“IL CONTRABBASSO” di Patrick Suskind con Toni Mazzara e Massimo Bindi – Regia di Michele Di Mauro

IL CONTRABBASSO

DESCRIZIONE MANIFESTAZIONE

da mercoledì 22/4 a domenica 26/4 alle 21,30

presso il circolo ARCI “Garage Vian” - via Castelnuovo 10/A
tel. 011- 819.86.86


" IL CONTRABBASSO "

di Patrick Suskind
traduzione di Giovanna Agabio

Un uomo racconta se stesso attraverso il rapporto col suo strumento: il contrabbasso. Uno strumento che, per sua natura, costringe il musicista ad un ruolo musicale prevalentemente secondario. Come Grenouille, protagonista del Profumo - capolavoro di Suskind - il protagonista è un frustrato: sconfitto nell'animo e nel fisico. Chiuso nell'isolamento acustico della sua casa/cella, aggredisce solitudine e sentimento con la lucida follia dell'individuo pronto a capovolgere con un solo gesto la rettitudine di un'esistenza mediocre.
Il monologo, contrappuntato da interventi musicali dal vivo, si lascia quindi guidare dall'odio-amore per il più femminile degli strumenti così pieno di curve e bisognoso di abbracci. Una donna fa capolino negli incubi più angosciosi. Ma non c'è spazio che per lo strumento musicale, vampiro da cui lasciarsi possedere.
Nato come testo teatrale "Il Contrabbasso " è un sapiente, malvagio pastiche di musica e psicologia, di realismo ed assurdo. Tra riso e malinconia, le battute si snodano crudeli lungo la prosa composta e scorrevole di un narratore d'eccezione

LUI . . . . . . . . . . . . . . . Toni Mazzara
AL CONTRABBASSO . . . . Massimo Bindi

TECNICO . . . . . Alberto Barbi

SCENOGRAFIA . . . . . . . . . . Leandro Agostini
REGIA . . . . . . . . . . . Michele Di Mauro


Lo spettacolo ha debuttato nel 1995 presso il Teatro Matteotti di Moncalieri, nell'ambito della rassegna " Per Uomo Solo " ed è stato replicato più volte in diverse rassegne, ottenendo attenzione sia da parte del pubblico che della critica.

Oggi, dopo vent'anni di “riposo”, torna in scena volutamente nella forma originale, senza riscritture, rimaneggiamenti o rinnovamenti registici. Cambia solo l'età dei protagonisti, che forse proprio per questo, potrebbero dare nuove e forse quasi inconsapevoli sfumature ad un racconto che, in quanto tale, potrebbe essere bello sentirsi narrare quasi com'era nato.

PATRICK SUSKIND

Nato nel 1949, in Baviera, ha studiato pianoforte al conservatorio e poi storia a Monaco e a Aix-en-Provence. E' stato lo scrittore rivelazione del 1985, quando pubblicò il suo romanzo " Il Profumo", edito da Longanesi, che di Suskind ha pubblicato anche Il Piccione e Storia del signor Sommer.

TONI MAZZARA

Ha lavorato con numerose compagnie teatrali nazionali con le quali ha effettuato tournees in Italia, Austria, Francia, Germania, Svizzera e Australia.
Con il Centro di Produzione RAI di Torino ha lavorato per più di vent'anni come attore e doppiatore in numerose trasmissioni radiofoniche e televisive (“L'albero azzurro” - “E' domenica, papà!” - “Go-kart” e molte altre).
Molte le sue partecipazioni anche a film per il cinema (“Ormai è fatta” - “Preferisco il rumore del mare” - “Il gioiellino” e molti altri) o fiction televisive (“Preferisco il paradiso”, “Il sorteggio”, “L'assalto” ed altre).
Insegna da anni in varie scuole di recitazione e tiene costantemente laboratori e stages per scuole pubbliche e private.
Negli ultimi anni ha affiancato all'attività di attore quella di autore, collaborando alla realizzazione di varie trasmissioni televisive per RAI e MEDIASET (“Colorado” - “Trebisonda” - “Social King” ed altre)

MASSIMO BINDI

Diplomato a pieni voti al Conservatorio “G. Verdi” di Torino in contrabbasso, svolge, dal 1996 l'attività di professore d'orchestra al Teatro Regio di Torino e presso varie formazioni sinfoniche e cameristiche con le quali ha svolto tournèes nazionali ed internazionali.
Ha partecipato al concerto nonché alla registrazione del “Pavarotti and Friends” del 1995 ed ha collaborato alla registrazione di un cd con i New Trolls e di uno di Paolo Conte.
Ha tenuto concerti con Pavarotti, Bocelli, Freni, Ricciarelli, Milva, ed è stato diretto da Oren, Delman, Giulini, Noseda, e numerosi altri

MICHELE DI MAURO

Attore, doppiatore, regista
Inizia a collaborare con il Teatro Stabile di Torino nel 1978. Nel 1984 è fondatore della compagnia teatrale I soggetti, con la quale gestisce, a Moncalieri, il Circolo D'arte Varia Mario Dravelli.
Nel 1991 diventa socio del Gruppo della Rocca, per il quale mette in scena ed interpreta numerosi spettacoli.
Nel 1994 vince il premio come “migliore attore protagonista” all'Arezzo Film Festival per il film Portami via di G. Tavarelli. Prende parte, in seguito ad altri film tra cui “La doppia ora” ( regia di G. Capotondi) “A/R andata e ritorno” (regia di M. Ponti) e a diverse le serie tv tra cui “Le stagioni del cuore”, “Questo nostro amore”, “Fuoriclasse”.
Lavora in teatro con registi prestigiosi tra cui Binasco, Castri, Missiroli e molti altri. Ultimi spettacoli interpretati: Canti Orfici (Visioni) regia di G. Cauteruccio, il Bugiardo regia di V. Binasco, SWEET HOME EUROPA di D. Carnevali, regia di F. Arcuri col Teatro di Roma.

LEANDRO AGOSTINI

Studi artistici e di architettura. Collezionista di matite.
Combina l'attività artistica con la progettazione di sistemi di comunicazione e identità visive:
- per festival e teatri (MITO SettembreMusica, Casa Teatro Ragazzi e Giovani, Teatro Stabile di Torino);
- per cataloghi e mostre d'arte (Castello di Rivoli, e molti altri);
- per copertine di libri (Luciana Littizzetto, Beppe Tosco);
- per cover e inlay CD (Subsonica, Bandabardò, Annalisa, Festival Tora!Tora!);
- per spot pubblicitari (Sanremo 2013, Finder).