Poco meno di 12 mila euro (11.900 euro e 85 centesimi per la precisione), a tanto ammonta la somma che Confagricoltura Asti ha raccolto in favore delle imprese agricole terremotate dell’Emilia. La raccolta è stata effettuata attraverso l’iniziativa “Aiutiamoli a lavorare”. Dal mattino al primo pomeriggio di sabato 23 giugno, nella centralissima piazza San secondo ad Asti, Confagricoltura ha organizzato la distribuzione gratuita di oltre 5 quintali di Parmigiano Reggiano acquistato direttamente da un caseificio terremotato della zona di Finale Emilia. Ogni forma è stata quindi suddivisa in porzioni del peso di alcuni etti e messa a disposizione dei cittadini i quali hanno potuto ritirare il parmigiano gratuitamente facendo poi una donazione spontanea pro terremotati. Ha commentato il presidente Confagricoltura Asti, Massimo Forno: «È stato un bel risultato che ha dimostrato ancora una volta come sia grande il cuore degli astigiani». Ha aggiunto il direttore, Francesco Giaquinta: «Siamo soddisfatti del risultato di questa iniziativa di solidarietà. Del resto, come abbiamo sottolineato nel volantino che ha promosso la raccolta di aiuti, ad aiutare gli astigiani alluvionati del 1994 c’erano tanti volontari emiliani. Oggi noi abbiamo restituito quella mano tesa». Nei prossimi giorni la somma raccolta sarà consegnata alle aziende agricole emiliane che hanno subito danni dal terremoto di un mese fa e che stanno con fatica tornando alla normale attività produttiva. Dicono Forno e Giaquinta: «È un piccolo gesto, ma che segna la vicinanza delle imprese agricole di Confagricoltura Asti ai colleghi emiliani. Non è poco in questi momenti. E noi astigiani, colpiti dall’alluvione del ’94, lo sappiamo bene».