Un contributo in denaro di cinquecento euro e una restrizione dei contratti di affitto interessati, limitandosi unicamente solo a quelli stipulati a canone concordato. Sono queste le maggiori novità introdotte dalla nuova fase di operatività dell'Agenzia sociale per la locazione del comune di Bra, presentata venerdì 15 giugno 2012, in municipio. L'attività dell'agenzia, che si inserisce nell'ambito delle attività previste dal “Progetto regionale casa: 10.000 alloggi entro il 2012”, ha lo scopo di favorire l'incontro tra domanda e offerta sul mercato della locazione per le persone che si trovino in momentanee situazioni di difficoltà economiche, pur non rientrando nei parametri di coloro che possono accedere alle case popolari. “E' un progetto che non si rivolge a coloro che non percepiscono reddito” - ha detto l'assessore alle politiche sociali Giovanni Fogliato, evidenziando come l'operazione nasca con l'intento di creare duraturi rapporti di locazione a beneficio di coloro che temporaneamente si trovino in una situazione difficile “ma riescano comunque ad assicurare continuità al contratto”. Per i proprietari triplici le opportunità: aliquota Imu agevolata se utilizzano il sistema degli affitti concordati (Bra ha stabilito di applicare l'aliquota minima, il quattro per mille); contributo di cinquecento euro una tantum; una polizza fidejussoria che può arrivare a coprire un massimo di sei mesi di affitto nell'ambito di un triennio. Polizza, quest'ultima, rilasciata dalla Banca di credito cooperativo di Cherasco, che affianca l'amministrazione comunale in questa operazione. Condizioni di favore che si affiancano, invece, per gli inquilini ad un contributo una tantum in denaro per 1.500 euro, che deve servire a coprire le prime mensilità dell'affitto. Inquilini che, per rientrare nei benefici devono anche trovarsi in particolari condizioni di reddito e di sistemazione previste dal regolamento di funzionamento dell'agenzia (disponibile su web all'indirizzo www.comune.bra.cn.it). I fondi disponibili saranno erogati sulla base dell'ordine di arrivo delle richieste, sino all'esaurimento degli stessi e con scadenza al 31 dicembre 2012, per un importo totale che ammonta a circa 85.000 euro. Cifra questa in grado di far fronte ad oltre trenta richieste. Maggiori informazioni potranno essere richieste all'ufficio casa della ripartizione socio-scolastica comunale, in via Barbacana 6 al primo piano, o telefonando ai numeri 0172.438238 e 0172.438295.