“Non c'è bisogno di creare nuove provincie: occorre decentrare i servizi”. Così il sindaco di Bra, Bruna Sibille, nell'intervenire lunedì 5 luglio 2010 alla cerimonia di inaugurazione dei nuovi uffici per il rilascio dei permessi di soggiorno e passaporti attivati dalla questura nella città della Zizzola. “La carenza di servizi, assieme all'atavico problema della qualità delle infrastrutture stradali, è una delle difficoltà più sentite da parte dei cittadini di questo nostro territorio” - ha proseguito ancora la prima cittadina, prima di esortare il sottosegretario al ministero dell'Interno, il senatore Michelino Davico, a ricordarsi “dei comuni virtuosi e di chi non lo è stato, nel momento in cui si ipotizzano tagli agli enti locali. Chi è stato cicala o chi ha lavorato con serietà non può essere considerato alla stessa stregua”, prima di consegnare nelle mani del sindaco di Alba, Maurizio Marello, il primo passaporto rilasciato dagli uffici braidesi.
In apertura di cerimonia, il questore di Cuneo, il dottor Ferdinando Palombi, aveva messo in rilievo come da oggi siano operativi a Bra due sportelli che servono ottantasei comuni, per una popolazione potenzialmente interessata di oltre centomila abitanti. Il sottosegretario Davico ha invece ricordato come si tratti di un servizio reso ad una parte importante della provincia di Cuneo, anche in ragione della specificità del territorio di albese e braidese, che necessità di servizi efficienti. Gli sportelli decentrati della questura sono operativi in via Guala a Bra, nel medesimo edificio che ospita già la sottosezione della polizia stradale, il lunedì, mercoledì e venerdì per il rilascio dei passaporti; il martedì e giovedì per le pratiche relative all'immigrazione. Durante tutti i giorni di apertura, l'orario di accesso è dalle nove alle 12:30. (rg)
info: Città di Bra – Segreteria del Sindaco
tel. 0172.438261 – sindaco@comune.bra.cn.it
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