“Per la prima volta i Fiori Tipici del Lago Maggiore, camelie, azalee, leucothoe ed altre piante coltivate nel Verbano Cusio Ossola e nei territori di Novara e Biella, saranno i fiori ufficiali della 38ª Marcialonga, con la svedese Vasaloppet, la più importante al mondo tra le granfondo di sci nordico”.
La notizia arriva in occasione della conferenza stampa del 18 gennaio, svoltasi presso la sede della Provincia del Verbano Cusio Ossola a Verbania, alla presenza del Presidente Massimo Nobili e dell’Assessore allo Sport e Turismo del VCO Guidina Dal Sasso. A rappresentare la Provincia di Biella l’Assessore al Turismo Mariella Biollino. Per le Camere di Commercio di Biella, Novara e VCO sono intervenuti il Segretario Generale Maria Paola Cometti e i Presidenti Paolo Rovellotti e Tarcisio Ruschetti. Presenti per il Consorzio Fiori Tipici del Lago Maggiore Silvano Frigo, Presidente, ed Elio Savioli, Responsabile Eventi.
La kermesse trentina si disputerà il 30 gennaio lungo 70 km di pista partendo da Moena in Val di Fassa, salendo fino a Canazei, per poi ridiscendere a Cavalese in Val di Fiemme, dove è posto il traguardo. E’ prevista la partecipazione di campioni come il doppio oro olimpico di Torino 2006 Björn Lind, i vincitori della Marcialonga 2010 Oskar Svärd e Jenny Hansson, il re della Vasaloppet 2010 Jörgen Brink.
Mazzi formati con i Fiori Tipici del Lago Maggiore (azalee, camelie, rododendri) saranno l’omaggio floreale dei primi tre classificati della Marcialonga e, il 29 gennaio, della Mini Marcialonga con le giovani promesse del fondo e della Marcialonga Stars, riservata ai VIP in pista per la solidarietà.
Le corone indossate dai vincitori al traguardo saranno per la prima volta realizzate da essenze alternative all’alloro e ai rami di sempreverde. Nei serti con cui si premieranno i vincitori della mitica gara di sci di fondo ci saranno infatti camelie e azalee dai petali bianchi, rosa e rossi. I Fiori Tipici del Lago Maggiore abbelliranno anche sale stampa, uffici gare e locali riservati ai VIP.
Sarà l’occasione per 7200 atleti provenienti da 32 nazioni (in particolare Norvegia, Svezia, Finlandia e Paesi dell’Est Europa) e per migliaia tra tifosi e volontari italiani e stranieri di ammirare non solo la bellezza di piante che sopportano i climi più rigidi, ma anche di conoscere le attrattive dei loro splendidi luoghi di provenienza.
Dai Laghi Maggiore, Orta, Mergozzo e Viverone ai monti e valli dell’Ossola e del Biellese, dalle colline e pianure del Novarese ai parchi e riserve naturali, dai giardini storici ai Sacri Monti, senza tralasciare le opportunità di praticare ogni tipo di sport, rilassarsi nelle acque termali, apprezzare vini e specialità gastronomiche, lasciarsi tentare dallo shopping negli outlet del tessile e casalingo.
25 mila tra pieghevoli e libretti in italiano e inglese saranno distribuiti agli atleti e tifosi della Marcialonga e il 25 gennaio, durante la conferenza stampa di Trento, sarà consegnata a giornalisti italiani e stranieri una cartella stampa con materiale informativo sui territori.
Il progetto “Il Lago Maggiore, le sue valli, i suoi fiori fornitore ufficiale della 38ª Marcialonga della Val di Fiemme e Val di Fassa” è sostenuto da Provincia del Verbano Cusio Ossola, Provincia di Biella, Camere di Commercio del Verbano Cusio Ossola, di Novara e di Biella, Consorzio Fiori Tipici del Lago Maggiore.
Guidina Dal Sasso, vincitrice di 5 edizioni della Marcialonga e Assessore al Turismo della Provincia del Verbano Cusio Ossola, dichiara: “Sport invernali e fiori del Lago Maggiore sono un binomio vincente, come già avvenne con i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. I fiori sono gli ambasciatori delle attrattive turistiche delle province del VCO, Novara e Biella. Con questo progetto entreremo in contatto con un ampio target di sportivi provenienti dal nord ed est Europa, oltre a Canada e Stati Uniti. Offriremo loro una magnifica destinazione, affascinante in ogni periodo dell’anno”.
“Biella non è solo terra di telai, ma di acqua azzurre, giardini meravigliosi, testimonianze artistiche di spiritualità e devozione, siti di archeologia industriale che vogliono farsi conoscere attraverso questi suoi fiori” ha detto l’Assessore al Turismo della Provincia di Biella Mariella Biollino. Con lei oggi a Verbania, a rappresentare il territorio biellese, la Segretaria Generale delle Camera di Commercio Maria Paola Cometti che ha sottolineato il valore di questa iniziativa che favorisce il gioco di squadra e valorizza l’offerta complessiva di un territorio che deve diversificare il suo assetto produttivo.
Un concetto ripreso anche da Paolo Rovellotti, Presidente della Camera di Commercio, che ha rimarcato: “In un momento di difficoltà generale per le imprese, l’abbinamento agricoltura e turismo rappresenta un veicolo promozionale molto gradito sia dai consumatori che dalle aziende stesse. Con questi progetti che prevedono una coesione tra sistemi camerali e amministrativi l’Alto Piemonte potrà solo progredire. Inoltre i fiori sono un prodotto tipico che riesce ad avere una formidabile presa sul pubblico, e in particolare su quei target stranieri che sono un potenziale bacino turistico di primario interesse.”.
Per il Presidente della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, Tarcisio Ruschetti il ‘gemellaggio’ con la Marcialonga è un’iniziativa da estendere ad altre occasioni e contesti perché, in questo momento così difficile per la realtà economica locale, servono più che mai azioni mirate di promozione efficace.
“Nel pre-Olimpiadi di Torino 2006 si fermava a 500.000 piante all’anno la produzione di camelie, dopo il grande evento sportivo sono salite a 1.200.000. Questo per dimostrare quanto queste occasioni di visibilità siano un fenomenale strumento di marketing di prodotto, ma anche territoriale” ha fatto sapere Silvano Frigo, Presidente del Consorzio dei Fiori Tipici del Lago Maggiore.