L’incontro di ieri a Quarna Sotto tra Giunta Provinciale e Amministrazione Comunale è stata occasione per il Sindaco Forni e i suoi Assessori per presentare in anteprima il nuovo Albergo Posta. Dismesso da un trentina d’anni, il Comune l’ha acquistato da privati e ristrutturato grazio a fondi DOCUP con il contributo di Comunità Montana, Provincia e l’accensione da parte municipale di un mutuo.
Ora, dopo anni di lavoro (dispiegatisi in 4 mandati amministrativi), è pronto per riaprire i battenti non appena verrà individuato un gestore. Con questa finalità il Comune ha indetto un bando, nel quale un requisito è la disponibilità ad essere anche rivenditore di giornali e tabacchi, che attualmente manca in paese (dove comunque sono presenti un negozio di alimentari, una macelleria e il circolo).
Il canone d’affitto richiesto dal Comune è di 400 euro mensili per una struttura ricettiva di 25 posti letto (tra questi quattro camere con angolo cottura) bar e ristorante. Il bando scade il prossimo 5 marzo e l’invito dell’Amministrazione Comunale è quella di farsi avanti a coloro che hanno professionalità e voglia di occuparsi, a partire dal prossimo maggio, di quella che al momento sarebbe l’unica struttura ricettiva aperta nelle due Quarne.
Il Presidente Nobili si è complimentato per il grande lavoro e l’intraprendenza mostrata in questa iniziativa del tutto innovativa dell’Amministrazione di Quarna Sotto, che sempre ieri sera all’auditorium del Museo Etnografico e dello Strumento Musicale a Fiato ha portato a conoscenza della Giunta Provinciale i principali progetti a cui sta lavorando per valorizzare sul piano turistico e dei servizi.
Il primo riguarda lo stesso Museo come ha spiegato il neo Presidente Gianni De Bernardi, subentrato al compianto Prof. Cecchetti alla guida dell’istituzione che più caratterizza il ‘paese della musica’. De Bernardi ha illustrato il progetto volto a elevare la struttura a standard museali regionali, partendo dall’adeguamento dell’impiantisca e costruzione di nuovi spazi. Per conseguire l’obiettivo la Fondazione CARIPLO ha messo a disposizione il 47% delle risorse necessarie, calcolate in100 mila euro per un primo lotto.
Da parte della Provincia la disponibilità a verificare quali possano essere le strade da intraprendere per integrare il finanziamento già assegnato.
All’incontro con la Giunta Provinciale hanno partecipato i rappresentanti delle numerose associazioni, che sono il termometro della vitalità e coesione di questa comunità di 430 abitanti. Con loro il parroco Don Casimiro, che ha passato la parola ad Annalisa Rampone della ProLoco. Insieme a lei Valter Coppi degli AIB, Dario Cerini del locale Gruppo Alpini, Luigi Cornalba del Consorzio Alpe di Camasca, Donato Rampone del Consorzio per la strada interpoderale del Passo del Ranghetto, Claudio Osele della Polisportiva. Assente perché influenzato il Presidente della locale associazione pescatori Alessandro Giacomelli, che alla giunta ha fatto pervenire una nota scritta.
Ufficio Stampa Provincia Verbano Cusio Ossola
Cristina Pastore
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