A Vogogna la Festa del Papà è con Beatrice Vio, giovanissima e fortissima testimonial dello ‘sport per tutti’. Sabato 19 marzo, a partire dalle 8,15, nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Dalla Chiesa, con le proiezioni di immagini delle trasmissioni televisive (‘Invincibili’, ‘Alle Falde del Kilimangiaro) che si sono occupate della storia di Bebe, si darà il via alla mattinata di incontro tra la tredicenne di Mogliano Veneto (Treviso) e i coetanei della Scuola Media di Vogogna.
La presenza nel Verbano Cusio Ossola della campionessa di fioretto sarà l’occasione per presentare l’Associazione art4sport ONLUS, che promuove lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e ragazzi portatori di protesi di arto.
Alle 10,00 Bebe incontrerà, sempre alla Scuola Media di Vogogna, autorità e rappresentanti di altre associazioni di ‘para-atleti’ quali GSH Sempione 82 e Lamerotanti Wheelchair Fencing Club Torino. Alle 10,30 la palestra dell’Istituto Dalla Chiesa ospiterà esibizioni di scherma, la disciplina alla quale Beatrice Vio si avvicinò a soli sei anni, mostrando fin da subito grande talento. All’età di 11 anni una grave malattia la portò a subire l’amputazione dei quattro arti. Subito l’anno seguente, la passione per il suo sport preferito la spinse a superare la menomazione, a reagire con determinazione per affermarsi come vera ‘campionessa’.
La famiglia di Bebe in questi anni si è impegnata sul fronte dell’accesso alle protesi e attrezzature sportive per i ragazzi disabili, constatando come il Servizio Sanitario Nazionale non le preveda per gli invalidi civili, a differenza di quanto è riconosciuto agli invalidi sul lavoro. Da qui la decisione di creare un’associazione, art4sport ONLUS, che si propone d’essere punto di riferimento sulle tematiche della disponibilità di ausili tecnologicamente avanzati per i giovani diversamente abili, per i quali lo sport – come è stato per Bebe – rappresenta un fattore motivante nel vincere la malattia e i limiti della menomazione.
"Vogogna – commenta il Sindaco Enrico Borghi – è particolarmente onorata di poter ospitare questo evento, peraltro promosso grazie alla meritoria iniziativa della nostra concittadina Carmelina Palermo che ringraziamo per la sua passione civile. I nostri ragazzi avranno la possibilità di incrociare una straordinaria esperienza di vita, che sarà indubbiamente formativa per la loro coscienza di cittadini del domani".
In conferenza stampa nel pomeriggio di oggi la Signora Palermo ha ricordato come la famiglia non vuole che la vicenda di Bebe sia presentata come una storia triste, perché ha un epilogo positivo. “Bebe con la sua forza e il suo coraggio tra poco tornerà a duellare in piedi” ha anticipato.
“Bebe – dice l’Assessore Provinciale allo Sport Guidina Dal Sasso – è il miglior esempio di come la passione sportiva può davvero risollevarti, aiutarti nei momenti più bui, quando ti sembra la vita non abbia più niente da darti e tu da dare a lei. La sua determinazione a essere se stessa con tutto il suo mondo di sogni e desideri, è un messaggio dirompente capace di fare breccia in chiunque e in particolare tra i suoi coetanei che saranno il pubblico privilegiato dell’incontro del 19 a Vogogna”.
Il Preside dell’Istituto Comprensivo Dalla Chiesa Gianfranco Rainelli ha sottolineato come la lezione della giovanissima campionessa di scherma sia soprattutto nell’energia che sa trasmettere e sia la dimostrazione di come famiglia e scuola insieme possano davvero aiutare i ragazzi a superare gli ostacoli più difficili.
Lorenzo Saccà, dell’Associazione sportiva GSH Sempione, si è detto profondamente toccato dalla forza che Bebe sa esprimere.
"Nell'associarmi alle parole e ai ringraziamenti del Sindaco, che a nome della amministrazione estendo a tutte le associazioni ed enti che interverranno nella giornata del 19, non posso non sottolineare come storie come quella di Bebe - caratterizzate da forza d'animo, convinzione, fiducia nei propri mezzi e voglia di vivere - dovrebbero essere prese ad esempio da tutti noi e soprattutto dalle nuove generazioni. E' un onore – dichiara l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Vogogna Marco Gagliardini – oltre che un privilegio poter ospitare persone come lei che, con il loro agire quotidiano, tanto fanno per la nostra società, spesso in crisi di ideali e modelli".