Incontro nel pomeriggio tra il Presidente Nobili, gli Assessori Franzi e Marchioni con rappresentanti di CGIL, CISL, UIL e RSU di Tessenderlo. Un confronto richiesto dalla parte sindacale, in vista dell’assemblea di fabbrica della prossima settimana, per avere un quadro chiaro delle posizioni dell’Amministrazione Provinciale in merito al rinnovo delle concessioni delle due centrali idroelettriche (a Megolo e Ceppo Morelli) di proprietà della multinazionale subentrata negli impianti Enichem di Pieve Vergonte. “Nelle scorse settimane Tessenderlo ci ha presentato il proprio piano di sviluppo che prevede investimenti per il riammodernamento degli impianti. In questo contesto – fa sapere il Presidente Nobili – ci hanno chiesto rassicurazioni sul rinnovo delle concessioni per le due centrali. Siamo stati molto chiari. Per quella di Megolo, hanno appurato i nostri tecnici sentendo la Regione, si tratta di una concessione legata all’impiego dell’energia prodotta in attività industriali in loco. Il rinnovo trentennale può essere concesso solo se queste vengono mantenute”.
“La centrale di Ceppo Morelli – prosegue Nobili – non rientra invece nelle concessioni trentennali, ma nell’emendamento presentato la scorsa estate, ora diventato legge, che ha tra i suoi promotori il Senatore Zanetta. Un provvedimento che concede un rinnovo di 5 più 7 anni per quelle società di produzione idroelettrica che consentono l’ingresso nel loro azionariato di enti pubblici. Ed è questa la via che vogliamo perseguire. Abbiamo chiesto a Tessenderlo che valuti questa nostra proposta fin da subito, perché se non fossero interessati a questa ipotesi, noi partiremmo nella definizione di una gara da indire tra cinque anni. Intanto attraverso i funzionari del nostro Settore Ambiente, l’avvocatura della Provincia e un legale esperto in materia, che si è già occupato di queste tematiche per l’UNCEM, stiamo verificando come è possibile muoversi in questa direzione”. “A Tessenderlo – ha evidenziato Nobili alle organizzazioni sindacali – abbiamo fatto capire chiaramente come le concessioni verranno rinnovate solo a fronte di garanzie sul piano del mantenimento di insediamenti produttivi e posti di lavoro sul territorio. In questa prospettiva si inserisce in tempi ravvicinati l’intervento di pre-bonifica da 15 milioni di euro, della quale abbiamo avuto notizia dalla dirigenza di Syndial nei giorni scorsi”.
Il Presidente Nobili ha altresì evidenziato come si voglia chiudere la partita con Tessenderlo solo quando si sarà in possesso di informazioni tecnico-giuridiche inoppugnabili, per evitare ricorsi da parte di privati che potrebbero sollevare dubbi sulla legittimità della Provincia di essere al contempo soggetto autorizzato al rilascio delle concessioni e destinatario delle medesime.
Ufficio Stampa Provincia Verbano Cusio Ossola
Cristina Pastore tel. 0323-4950.206