Un pregiudicato braidese è stato deferito in stato di libertà alla procura della repubblica di Alba per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità, falsa attestazione a pubblico ufficiale. Il tutto dopo aver dato in escandescenza nella sede del comando della polizia municipale di Bra, minacciando gli agenti presenti e aggredendo uno di loro, fortunatamente illeso dopo la collutazione necessaria per immobilizzarlo. Il motivo del gesto è relativo ad una segnalazione del comando avvenuta nelle settimane scorse, quando una Ford Fiesta, condotta da un giovane di sesso maschile, non si era fermata all'alt datogli da un agente della polizia municipale, impegnato nel garantire la sicurezza nell'attraversamento dei bambini in uscita dalla scuola “Mosca”. Rilevato il numero di targa del veicolo, l'agente aveva redatto il verbale notificando al proprietario del veicolo anche il modulo per fornire i dati del conducente, visto che era prevista la decurtazione dei punti sulla patente di guida.  Nei giorni scorsi era pervenuta però al comando di via Moffa di Lisio una comunicazione in cui si dichiarava conducente un soggetto di cinquant'anni. Per questo, data l'incongruenza dei dati, quest'ultima persona, G.G., era stato convocato presso l'ufficio di polizia giudiziaria della municipale braidese per la contestazione dell'illecito commesso e la redazione degli atti di rito. Da qui è partita la collutazione. (Polizia municipale di Bra)

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