I comuni di Baceno, Premia, Crodo, Assessorati Politiche giovanili, sono impegnati anche quest’anno nell’offrire nuove opportunità di educazione interculturale ai loro giovani. Dopo lo scambio giovanile “Sex and health” che ha portato 10 giovani dei comuni antigoriani in Inghilterra per confrontarsi con coetanei londinesi sul tema della sessualità; i nostri ragazzi sono impegnati ad ospitare un gruppo inglese, e ad accompagnarli nella scoperta della cultura e dei territori ossolani. La nuova iniziativa di scambio giovanile, dal titolo “Creativity in action”, è in corso dal 15 al 24 luglio 2011, in Valle Antogorio, con attività diffuse nei tre comuni di Crodo, Premia e Baceno. Il progetto è attivato nel quadro del Programma Europeo Gioventù in Azione, gestito dall'Agenzia Nazionale per i Giovani. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Sportello Provinciale Eurodesk, che supporta enti ed associazioni locali nella promozione di progetti europei di politiche giovanili. Il gruppo inglese viene da Londra, è composto da membri di una associazione studentesca della facoltà di legge, ed è ospite presso il Convitto dell’Istituto Agrario di Crodo, dove trascorre una intensa settimana di convivenza con i ragazzi italiani. I giovani sono impegnati in attività di confronto in lingua inglese su tematiche legate al proprio futuro, affrontando i temi del lavoro, della mobilità in Europa, della sostenibilità. L’obiettivo finale è quello di creare un video sul tema del futuro delle nuove generazioni nella società europea e nel mondo globalizzato. Il futuro è considerato nel progetto come qualcosa che deve essere costruito in modo creativo dai ragazzi, rafforzando la loro consapevolezza circa le proprie risorse, e lavorando sulla loro capacità di scegliere e perseguire un percorso di sviluppo personale. E’ prevista una presentazione pubblica del video, venerdì 22 luglio 2011, alle h. 17.30 presso le scuole medie Innocenzo IX di Baceno. Molte anche le attività dedicate al confronto sul valore di una esperienza di scambio ed incontro tra culture differenti, stereotipi, pregiudizi. L’esperienza in corso si sta rivelando positiva e coinvolgente, ecco alcuni commenti di organizzatori e partecipanti italiani ed inglesi: Elisabbetta Cartini; Assessore del Comune di Baceno:
“La presenza di ragazzi stranieri nel nostro territorio permette di coinvolgere e far crescere i ragazzi su diversi fronti: l’accoglienza, l’espressione in lingua, la riflessione stessa sul significato dell’integrazione. Inoltre il progetto, anche grazie alla tematica individuata, ha spinto i ragazzi ad una riflessione di fondo sulla necessità di pensare al domani considerando nuovi orizzonti e spostando i propri confini oltre alla dimensione locale, aprendosi alle opportunità offerte dalla mobilità internazionale e dal contatto interculturale”
Augusta Setti; assessore del Comune di Premia “sono esperienze interessanti e costruttive per i ragazzi, che, in questo caso, hanno la possibilità di confrontare le proprie esperienze con giovani provenienti da un contesto metropolitano, sviluppando un maggior senso critico e rafforzando la consapevolezza rispetto alla propria identità. Più idee si possiedono, più si possono individuare percorsi nuovi e costruttivi”. Sindaco del Comune di Crodo: “lavorare insieme tra comuni permette di potenziare le opportunità offerte ai giovani, creando aggregazione e rafforzando i legami tra giovani della valle e tra questi e giovani di altri paesi. Per questo l'amministrazione è lieta di mettere a disposizione le proprie strutture per ospitare il gruppo londinese, speriamo che possa esserci la possibilità di proseguire il percorso di integrazione avviato”.
Sarah , leader inglese, studentessa in legge all'università UCO, London:
“Lo scambio è molto positivo e ben organizzato, c'è un bel clima e un bilanciamento tra attività ludiche, divertenti e serie. E' bello poter discutere ed imparare dall'incontro tra Italiani e inglesi. C'è bilanciamento anche tra le attività all'aria aperta e quelle invece all'interno, dove si può discutere con più calma e dove può nascere il confronto. E' molto bella anche la location dello scambio, il fatto di viver insieme unisce e rende tutti più vicini. Siamo insieme tutto il giorno per fare attività, siamo molto impegnati.”
Dave, leader inglese: “Penso che i due gruppi si sono fantasticamente integrati e sono tutti composti da persone stupende. Gli italiani sono giovani ma molto creativi e talentuosi. Insieme al gruppo inglese, hanno prodotto eccellenti dinamiche. I coordinatori del progetto, Christian e Mauro, sono molto professionali, gentili e considerando l'alto livello delle attività questo è magnifico. Il programma è stato molto inclusivo e pieno di proposte, impegnativo. Il setting non potrebbe essere migliore. La varietà dei metodi per coinvolgere e motivare i giovani sono molto diversi e ben strutturate. Questo dà molta freschezza al progetto. Come leader di un gruppo questo è interessante ed eccitante ogni giorno. Christian e Mauro sono molto gentili, flessibili nel modellare le loro attività in base al programma per incorporare i cambiamenti necessari al raggiungimento degli obiettivi (condizioni climatiche, trasporti...)".