Inizierà mercoledì 27 luglio la 13ª edizione delle Olimpiadi delle Città gemelle a cui parteciperanno circa 1.100 ragazzi provenienti da Alba, Bergama (Turchia); Böblingen (vecchia Germania Federale), Glenrothes (Scozia); Krems (Austria); Pontoise (Francia) e Sittard-Geleen (Olanda). Le sette città si sfideranno in dieci diverse discipline sportive: atletica, badminton, basket, calcio, judo, karate, nuoto, pallavolo, tennis, tennis da tavolo. L’idea delle Olimpiadi delle Città Gemelle venne lanciata nel 1978 da sei città europee tra loro gemellate: Böblingen (vecchia Germania Federale); Bergama (Turchia); Geleen (Olanda), ora chiamata Sittard-Geleen; Glenrothes (Scozia); Krems (Austria); Pontoise (Francia). Le Olimpiadi delle Città Gemelle sono nate per offrire un’occasione ai giovani di conoscere, attraverso lo sport, ragazzi di altre nazioni e il loro modo di vivere e pensare. Le città promotrici intendevano, con questa iniziativa, favorire i rapporti di conoscenza fra i popoli. La prima edizione si svolse nel 1978 a Böblingen. La seconda edizione ebbe luogo a Pontoise, nel 1981, ancora con la partecipazione delle sole sei città fondatrici. Alba debutta ufficialmente alle Olimpiadi delle Città Gemelle nella 3ª edizione del 1984 tenutasi a Glenrothes, in quanto aveva appena consolidato il proprio gemellaggio con Böblingen. In allegato il comunicato stampa.