“Lo Stato beffa le vittime del sangue infetto. Nella finanziaria 2010 targata Tremonti sono diminuiti, anche del 50 per cento, gli indennizzi per le vittime. Uno scandalo tutto italiano, indegno di un paese civile. Per questo motivo da circa un anno ho depositato al Senato una proposta referendaria per abrogare la norma che taglia i risarcimenti negando la rivalutazione delle somme dovute e congelando, di fatto, gli importi al lontano 1992 ”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo Idv al Consiglio regionale del piemonte, in merito all'ennesimo caso di trasfusioni infette registrato al San Luigi di Orbassano.
“La manovra ha anche inciso sui procedimenti giudiziari in corso - aggiunge Buquicchio - fornendo un'interpretazione autoritativa della normativa passata, in contrasto con moltissime sentenze dei Tribunali d'Italia e condizionando i giudizi pendenti. Il Consiglio regionale del Piemonte, in questa battaglia, ha già fatto la propria parte approvando nel giugno scorso un ordine del giorno, presentato dall'Idv, che impegna il Presidente del Consiglio regionale a promuovere presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri un'iniziativa per la cancellazione degli articoli contenuti nella finanziaria penalizzanti le vittime del sangue infetto”.