E’ finito in ospedale un operaio 30enne incensurato di TORINO che, alla guida della sua SUZUKY di grossa cilindrata, era rimasto coinvolto in un sinistro stradale lungo la s.p. 439 che da CORTEMILIA conduce al ALBA uscendo di strada in prossimità di una curva, molto probabilmente a causa della elevata velocità a cui procedeva.
Trasferito infatti d’urgenza in eliambulanza all’Ospedale Civile di CUNEO ne avrà per 60 giorni a causa di lesioni e fratture riportate in varie parti del corpo, mentre la moto è andata quasi completamente distrutta. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di CORTEMILIA che hanno provveduto ad eseguire i rilievi tecnici per stabilire le cause dell’incidente nel quale non sono rimasti fortunatamente coinvolti altri veicoli.La strana dinamica del sinistro ha insospettito i militari che hanno richiesto ai sanitari le analisi ematiche del “centauro” volte a verificare un suo eventuale abuso di alcool od assunzione droga prima di porsi alla guida della moto. I Carabinieri ci hanno visto bene dal momento che il conducente ferito è risultato positivo al consumo di CANNABINOIDI ed è molto probabile che quella sia la vera causa all’origine dell’uscita di strada con la moto.
Per lui quindi, ancora ricoverato in ospedale a CUNEO, è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di ALBA per il reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e gli è stata ritirata la patente di guida.