Diretto, senza perifrasi e assolutamente operativo, già dal titolo. Questo in sintesi il tavolo operativo sul “lavoro possibile”, ha aperto martedì 13 marzo 2012, in municipio a Bra con la partecipazione di tutti gli attori che, a livello locale, hanno rappresentato necessità, opportunità e criticità derivanti dalla crisi economica. E' stato possibile così riunire attorno ad un tavolo rappresentanti del mondo delle istituzioni, delle categorie produttive, dei lavoratori, dell'associazionismo locale e delle agenzie per il lavoro. Per l'area braidese due le forti problematiche rappresentate: l'accesso al credito da parte del sistema delle imprese e la necessità di una maggiore qualificazione della forza lavoro. Potenzialità di sviluppo ancora non del tutto espresse, però, in alcuni settori economici: turismo, servizi, agroalimentare. Su queste basi si lavorerà in futuro, come assicurato dagli assessori comunali alle finanze e alle politiche sociali, Giovanni Fogliato, e alle politiche del lavoro, Massimo Borrelli, trovando però la volontà di fare rete e creare nuove sinergie per favorire gli inserimenti lavorativi, specie dei soggetti più svantaggiati. I rappresentanti dell'amministrazione comunale hanno recepito la richiesta di farsi portavoce, nei confronti del sistema bancario locale, di un appello per agevolare quanto possibile l'accesso al credito da parte del sistema d'impresa, mentre forti difficoltà sono emerse per quanto concerne la qualificazione del personale: i forti tagli imposti nei settori della formazione professionale penalizzano l'offerta formativa professionale. Sotto questo profilo, forti apprezzamenti, da parte del sistema delle imprese, per il sistema dell'apprendistato, oggi più difficile da percorrere. Il tavolo si riunirà nuovamente nelle settimane a venire definendo percorsi operativi ed interventi progettuali finalizzati a dare delle risposte ai bisogni evidenziati.