Attraverso intermezzi musicali di brani internazionali del repertorio americano e noti brani di musica italiana interpretati dal Pino Melfi Quartet, l'attrice ripercorre la sua carriera e una serie di eventi che hanno segnato la sua vita attraverso suoni e suggestioni che fanno da sfondo alla narrazione. A prendere forma una riflessione sul suo essere donna e sul mestiere di attrice. Un format introspettivo che scava nella coscienza dell'artista. Lei stessa racconta in numerose interviste come fu “Damiano Damiani a farmi cambiare nome, da Francesca Rivelli a Ornella Muti, un connubio che si rifà a due opere di Gabriele D'Annunzio: la Ornella della Figlia di Iorio e la Elena Muti del Piacere.” Il Pino Melfi Quartet spazierà dal jazz al latin passando per la musica italiana. È importante ridere ma anche fermarci e riflettere.
Data spettacolo: Giovedì 29 giugno ore 21,00
Biglietti: Intero € 7,00, ridotto da 6 a 12 anni € 5,00 + D. A. Da 0 a 5 anni gratuito.
I biglietti sono acquistabili online o presso Centro Servizi presente in galleria nei seguenti orari:
Tutti i giorni dalle 13,30 alle 19,30. Nei giorni di spettacolo sino alle 21,00
Tutto l'incasso sarà devoluto in beneficenza per il progetto Eureka di Casa Giglio, un social housing a Torino che, dal 2022, offre ospitalità e supporto alle famiglie dei bambini ricoverati presso qualsiasi reparto dell'ospedale Infantile Regina Margherita.
Ornella Muti
Ornella Muti, vero nome Francesca Romana Rivelli, è protagonista di una carriera lunghissima iniziata a 14 anni in La moglie più bella con Damiano Damiani e con Romanzo popolare di Monicelli pochi anni dopo. Interprete indiscussa di un cinema molto vissuto che ha attraversato recitando con tutti i grandi. Ricordiamo tra gli altri L'ultima donna (1976), Storie di ordinaria follia (1981) e Il futuro è donna (1984). Protagonista in numerosi film di successo, d'intrattenimento, comici o brillanti, e in ottimi film d'impegno diretti da grandi autori come Francesco Nuti in Tutta colpa del Paradiso (1985) e Stregati (1986).