Ecco il testo della lettera inviata dal Presidente ANPCI Franca Biglio a supporto delle Imprese Funebri che a causa della nuova normativa rischiano la chiusura.Tale letterà e stata inviata tutti i Sindaci dell'Astigiano,affinche ,se condivisa la facciano propria:
Al Presidente della Regione
Roberto COTA
Piazza Castello 165
10122 TORINO
Oggetto: DGR 13-7014. PROVVEDIMENTI ASSUNTI PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DELLE
IMPRESE FUNEBRI. COMUNICAZIONI.
Apprendiamo con stupore della DGR 13-7014 del 13 gennaio 2014 (primi indirizzi
applicativi) che hanno dettato la nuova disciplina per l'esercizio dell'attività di impresa funebre e
fissato il temine per l'adeguamento dei requisiti per quelle già in attività.
Il regolamento infatti richiede che il personale necroforo debba essere legato all'impresa
funebre da regolare contratto di lavoro subordinato non prevedendo la possibilità di equiparare i
soci e i coadiuvanti ai lavoratori dipendenti.
Come è noto le imprese destinatarie delle suddette norme sono nella grande maggioranza
dei casi di piccole dimensioni e a carattere famigliare e per lo più operanti in comuni aventi
popolazione di modesta entità con frequenza contenuta di esequie, condizioni che rendono
impossibile, perché antieconomica, l'assunzione a tempo indeterminato di ben 4 operatori
necrofori con il risultato di costringere la quasi totalità delle imprese del settore a chiudere la loro
attività.
Visto quanto sopra si richiede di porre in essere modifiche alle disposizioni emanate dalla
Regione Piemonte che tengano conto delle peculiarità delle piccole imprese che rappresentano il
fulcro dell'economia locale e l'ultimo baluardo occupazionale.
Il Sindaco
Ovviamente anche MARANZANA ha aderito inviandola al Presidente Cota.
Il Sindaco
Marco Lorenzo Patetta |