ILARIA BERGAGLIO PORTACOLORI DELL'ATLETICA NOVESE E AMBASCIATORE UNVS
Ilaria Bergaglio mai così in alto – Ambasciatore U.N.V.S. (Unione Nazionale Veterani dello Sport)
Ilaria Bergaglio mai così in alto
Forse una giornata come oggi, noi di Atletica Novese, fino a qualche anno fa potevamo sognarla. E invece Ilaria Bergaglio ci ha portato con sé sul traguardo vittorioso della 100km delle Alpi di Torino che ha assegnato i titoli italiani di specialità. Riavvolgiamo il nastro: per Ilaria, l'estate è passata tra qualche problema fisico, lunghi ed estenuanti allenamenti, rinunciando quasi totalmente alle gare. Una sola volta ai nastri di partenza: a inizio luglio a Casaleggio, in una serale a lei molto cara e che la aveva vista sempre protagonista. E poi la testa e l'impegno fisico rivolto esclusivamente all'appuntamento odierno sotto la guida di un grande allenatore, Vittorio Polvani, che coniuga splendidamente competenza, entusiasmo e cuore. La gara si è svolta oggi, all'interno del Parco del Valentino di Torino, su di un tracciato di 5km da ripetere 20 volte con qualche piccolo dislivello che, continuamente ripetuto, ha reso il percorso molto impegnativo e con un dislivello positivo importante. Il clima non ha di certo aiutato gli ultramaratoneti in gara vista la giornata ancora molto calda. Per Ilaria una partenza “giusta” viaggiando alle spalle della leader Federica Moroni (GS Gabbi Bologna). Primi 25 km percorsi correndo da 4'40''/km e poi un leggerissimo calo che non ha cambiato le posizioni di classifica. Intorno al 50° km un malaugurato errore di percorso ha tolto di gara Federica Moroni e Ilaria si è trovata in testa con un vantaggio, buono ma non rassicurante, da gestire nei confronti dell'atleta di Fiamme Argento, Roberta Varricchione e di Paola Leardi (Bushido Tri&run) che alla fine si sono classificate nell'ordine. Sono stati i km più difficili da gestire, per la fatica che ovviamente si accumulava nelle gambe e per il peso mentale di tenere il ritmo. E i km sono stati lunghissimi con la nostra atleta che ha volutamente ridotto il ritmo per condurre in porto la gara senza rischi di tenuta atletica e psicologica. Appena tagliato il traguardo in 8h35'36'' le parole di Ilaria sono state
“una gara difficilissima per un percorso veramente impegnativo, con diversi saliscendi e molti cambi di direzione secchi. Ho fatto fatica come non mai e non ho mai avuto la sensazione di essere in una condizione particolarmente brillante. Il risultato cronometrico non mi soddisfa ma il tipo di tracciato non permetteva nulla di diverso. Però il risultato è un sogno….”
La gara maschile ha visto un gruppetto di atleti fare corsa di testa per il primo terzo di gara fino a che il forlivese Lorenzo Lotti (ASD Berunners) ha imposto condizione atletica al top (nel 2023 Lotti è stato protagonista in diverse maratone in giro per l'Italia) andando a vincere in 7h08'25''. Seconda posizione per il giovane Filippo Bovanini (Avis Castle San Pietro) in 7h34'37'' e terza per Benito Pasquariello (Bergamo Stars Atletica) in 8h02'35''.
I risultati completi saranno reperibili a questo link: https://www.icron.it/newgo/#/classifiche