Sabato 7 aprile la mostra TAVOLE A TAVOLA è stata teatro degli incontri conviviali con cui si è sviluppato il percorso dell'evento culturale, un programma all'insegna del 2018 – Anno Europeo del Patrimonio Culturale e Anno del Cibo Italiano.
La galleria dell'art-hotel era gremita di pubblico riunito per la tavola rotonda a cui sono intervenuti (in foto da sinistra a destra) Marco Ferrari della casa editrice Vicolo del Pavone di Tortona, l'artista Cecilia Prete autrice delle opere in esposizione, il gastronomo e storico della cucina territoriale Luigi Bruni autore delle ricette illustrate nei disegni in mostra e stampati nelle raccolte pubblicate con la collana I PIATTI ALESSANDRINI, Vittorina Maratelli dell'Associazione Riso Maratelli 1914, Laura Chiarello dell'Associazione Mirò di Villamiroglio, l'ambasciatrice della Associazione Dieta Mediterranea di Riferimento Giovanna Ceccherini e la collezionista Maria Palumbo Sormani, curatrice delle esposizioni a Locanda dell'Arte.
Nella conversazione intavolata sul tema “Arte e cucina” sono stati illustrati i molti aspetti distintivi delle tradizioni di cucina e produzioni agroalimentari che costituiscono un ricco patrimonio dei territori locali, la provincia alessandrina e le sue aree Monferrato, Fraschetta e Preappennino.
Cecilia Prete ha descritto come abbia raccolto la "sfida" e, con studio delle espressioni artistiche che nelle diverse epoche hanno raffigurato la cucina italiana, abbia rappresentato in una serie di immagini la bontà delle ricette che, come ha spiegato Luigi Bruni, sono state da lui raccolte con paziente e accurata ricerca delle tanto molteplici e molto variegate tradizioni locali. Studi e ricerche di cui Marco Ferro e Giovanna Ceccherini hanno evidenziato l'importanza in relazione alla necessità di tutelare il patrimonio che tramite esse si tramanda e rinnova, in particolare la conoscenza delle eredità culturali, le cui origini sono molteplici e complesse perciò la cui conservazione richiede che vengano continuamente elaborate con molta cura ad ogni aspetto. In particolare, al nesso imprescindibile tra cucina territoriale e agricoltura locale, fondamentale per la salvaguardia della gustosa tipicità e della salutare genuinità delle pietanze, come ha dato esempio pratico la testimonianza di Vittorina Maratelli. Infatti, la storia del celebre riso che suo nonno, Mario Maratelli, ha prodotto "scoprendo" una spiga singolare, un ibrido nato spontaneamente nella propria risaia ad Asigliano, racconta di come la messa a coltura dei chicchi abbia permesso di sfamare la popolazione del paese durante i difficili anni della Prima Guerra Mondiale e poi di rilanciare l'economia della zona vercellese, da dove venne commercializzato con grande successo per tutta la seconda metà del XX secolo. Un riso di ottima resa in cucina, però una pianta refrattaria agli agenti chimici di fertilizzanti e diserbanti utilizzati nelle produzioni che negli anni recenti hanno conquistato i mercati a scapito della salute dei consumatori, perciò nei recenti decenni non più coltivata e oggi è una semente nuovamente ambita, molto richiesta dai sempre più numerosi produttori di riso attenti alla buona qualità nutrizionale del cereale.
Infine, Laura Chiarello ha spiegato come gli argomenti trattati nel programma TAVOLE A TAVOLA saranno sviluppati dalle opere letterarie e artistiche presentate ala IV edizione dell concorso "Voci di Notte" indetto dall'Associazione Mirò, che invita autori di poesie, racconti e romanzi inediti e artisti a presentare opere sul tema "Super Food - Sapori, Territorio, Emozioni e Poteri del Cibo" (www.vocidinotte.it/).
In seguito, i partecipanti hanno cenato nella sala banchetti dell'art-hotel dove, in collaborazione con lo staff del Ristorante di Crea (nella foto: Marta Frola e Davide Caprino), Luigi Bruni ha presentato una ricercata “collezione” di pietanze di stagione dell'antica tradizione locale: vellutata di erbe e fiori di campo con crostini di pane casareccio; trota in salsa "tonnata" senza maionese; raboton alessandrini con tarassaco; risotto antico alla piemontese con RISO MARATELLI; capra stufata al timorasso con patate e fagiolane; pere madernassa cotte al forno con crema di zabaione al gianduja.
L'evento si è svolto in occasione della XII edizione di Golosaria Monferrato, a LOCANDA DELL'ARTE di Solonghello, prima sede espositiva della mostra TAVOLE A TAVOLA, presentata dall'art-hotel per iniziativa promossa in collaborazione con la casa editrice VICOLO DEL PAVONE di Tortona, l'associazione DIRE FARE DISEGNARE di Casale Monferrato e il team MONFERRATO HOSPITALITY & HANDMADE e, con patrocini gratuiti, sostenuta dal COMUNE DI SOLONGHELLO e dall'ATL della Provincia di Alessandria ALEXALA.
TAVOLE A TAVOLA
#TavoleATavola - https://www.facebook.com/events/882792085215981/
presentazione : https://monferratohospitality.blogspot.it/2018/02/tante-idee-buone-in-bella-mostra.html
mostra in esposizione fino al 3 giugno tutti i giorni, anche festivi, per le visite del pubblico aperta con ingresso libero nell'orario dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19 nella galleria dell'art-hotel LOCANDA DELL'ARTE (Solonghello, 15020 AL - via Asilo Manacorda 3 – tel. 0142.944470).
Allegato 1 - foto dell'evento sabato 7 APRILE 2018
Allegato 2 - poster della mostra TAVOLE A TAVOLA