Giovedì 12 e venerdì 13 Aprile 2012, dalle 9,00 alle 18,00 presso l’aula magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino (Via Po 17) avrà luogo un convegno internazionale dal titolo "Disegnare il futuro con intelligenza antica. L'insegnamento del Latino e del Greco Antico in Italia e nel mondo", organizzato dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca con il Patrocinio di Università degli Studi di Torino, Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC),  Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Città di Ivrea e Fondazione Adriano Olivetti. Il convegno proseguirà Sabato 14 aprile ad Ivrea, presso il Centro Congressi "La Serra" (Corso Botta 10), sempre dalle 9,00 alle 18,00. Ad aprire i lavori saranno Sergio Roda (Pro Rettore dell’Università di Torino), Francesco De Sanctis (Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale per il Piemonte) e Carmela Palumbo (Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici). Seguiranno, tra gli altri, i contributi dei Proff. Enrico Valdo Maltese, Giuseppina Magnaldi ed Edoardo Bona (Università di Torino).
Partendo dal presupposto che gli studi classici sono stati anche nel secolo scorso oggetto di posizioni contrastanti, oscillanti tra il rifiuto di una tradizione ritenuta obsoleta e reazionaria e l'apprezzamento del loro valore come strumenti per lo sviluppo cognitivo e per l'arricchimento formativo, il convegno si propone di confrontare l'esperienza dell'insegnamento delle lingue classiche in diversi Paesi del mondo. L’obiettivo è quello di trarre spunti e idee nuove per i giovani dell'era digitale, nella consapevolezza comunque che, nella deriva del mondo moderno, è ancora necessaria una guida antica per superare la falsa percezione di un'antitesi tra umanesimo e tecnica.

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