C'era anche un po' di eccellenza italiana nell'incontro che si è tenuto dal 25 al 27 ottobre a Mannheim (Germania) per riunire i migliori linguisti tedeschi e ucraini e coinvolgerli in un progetto culturale al servizio della pace e della comprensione tra i popoli.
Un progetto che, soprattutto in questo momento storico, non ha solo un alto valore simbolico, ma ricadute pratiche sul futuro a medio e lungo termine, in un ambito (quello linguistico), nel quale per troppo tempo si è lasciato credere che la comunicazione potesse essere delegata ai sistemi di traduzione automatica.
In uno scenario di crisi così delicato e complesso come l'attuale, infatti, l'apporto umano e professionale risulta essere ancora determinante, soprattutto se di alto profilo.
L'invito alla professoressa Luisa Giacoma, che ha profondamente innovato la lessicografia bilingue europea, viene nientedimeno che dall'Institut für Deutsche Sprache di Mannheim, l'ente che, analogamente a L'Accademia della Crusca in Italia e all'Académie Française in Francia, si occupa della lingua nazionale in Germania.
Luisa Giacoma è stata inserita dall'Institut für Deutsche Sprache nel comitato scientifico del dizionario.
Chi è Luisa Giacoma: Biografia
Luisa Giacoma, docente di Lingua Tedesca e Traduzione presso l'Università della Valle d'Aosta, è mentore e ambasciatrice per l'Italia della prestigiosa università di eccellenza tedesca Technische Universität di Dresda. In trent'anni di attività ha curato numerosi dizionari bilingui di Tedesco-Italiano.
Le dichiarazioni dell'accademica italiana:
"Quando è cominciata la guerra in Ucraina ho provato un grande senso di frustrazione. "A che può servire una lessicografa durante una guerra?" mi chiedevo. "A nulla" pensavo. Mi sembrava di non essere in grado di fare niente di utile, mentre ora ho trovato il mio personalissimo modo di stare al fianco della popolazione ucraina e ne sono molto felice." – dichiara la professoressa Giacoma, che continua - "La crisi ucraina ha fatto emergere un vuoto nel patrimonio lessicografico tedesco, e cioè la mancanza di un dizionario bilingue Tedesco-Ucraino di grandi dimensioni. Tale lacuna va colmata urgentemente per permettere un buon livello di comunicazione sia tra i governi che tra le molte persone ospitate in Germania e i tedeschi. Questo compito non può ancora essere svolto in modo soddisfacente dai traduttori automatici".
Al termine dell'incontro, la professoressa Luisa Giacoma ha aggiunto: "L'ucraino, come l'italiano, è una lingua che non corre parallelamente al tedesco, ma è giroscopica rispetto ad esso. Ciò fa sì che il compito di trovare equivalenze tra tedesco e ucraino sia particolarmente arduo e necessiti di conoscenze di linguistica estremamente avanzate."
È possibile consultare il profilo professionale della professoressa Luisa Giacoma sul sito: https://www.univda.it/docenti/giacoma-luisa/