Un nuovo corso per diventare Operatore Socio Sanitario. Presso il Complesso sanitario del Santuario del Trompone di Moncrivello, Vercelli, è possibile sino al prossimo 5 gennaio iscriversi alla prova di selezione prevista per il 10 gennaio 2023 alle ore 9 contattando la segreteria dell'Agenzia formativa della Casa di Cura “Mons. Luigi Novarese” di Moncrivello (0161/426.524) o presso il sito internet www.trompone.it al link https://www.trompone.it/centro-formativo/corsi-professionali/.
Sono 25 i posti disponibili e il corso, organizzato dai Silenziosi Operai della Croce e approvato dalla Regione Piemonte, avrà la durata di 1000 ore ed è rivolto ai maggiorenni, occupati e disoccupati in possesso del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado. Questo corso, diversamente dagli altri tenutisi in precedenza, è strutturato con un calendario che agevola gli studenti lavoratori perché concentrato su tre giorni settimanali. Oltre a lezioni frontali, prevede un ampio periodo di stage che sarà definito individualmente. L'Operatore Socio Sanitario svolge attività indirizzate, ad esempio, a soddisfare i bisogni primari della persona in contesti diversi quali residenze per anziani, ospedali, servizi semiresidenziali e comunità alloggio, assistenza domiciliare, e si impegna a favorire il benessere e l'autonomia della persona. Le attività dell'operatore sono inoltre rivolte alla persona e all'ambiente e si concretizzano nell'ascolto, nell'osservazione e comunicazione con la persona assistita e la sua famiglia, all'assistenza diretta e all'aiuto domestico e a interventi igienico-sanitari e di carattere sociale oltre al supporto gestionale organizzativo e formativo. Il corso realizzato all'interno del complesso del Trompone, infine, permette di apprendere con una modalità di stretta interazione con le attività sanitarie e socio sanitarie presenti in loco, interagendo con professionisti validi ed aggiornati e con la possibilità di sperimentare metodologie ed attrezzature all'avanguardia. Inoltre, all'interno del corso, viene dato ampio spazio alla formazione umana ed allo sviluppo di capacità relazionali che divengono parte integrante e portante del prendersi cura di persone ammalate e fragili.