Le Officine Corsare esprimono il proprio sdegno per il blitz compiuto dai neo-fascisti della Giovane Italia al CSA Murazzi. I giovani del FUAN non hanno perso l'occasione per dimostrare la loro mai dimenticata passione fascista. Non basta l'indignazione per le infamanti scritte contro i partigiani e a favore di Mussolini apparse all'interno dei locali del CSA Murazzi. Da sottolineare è anche il "grande atto di coraggio" compiuto dai baldanzosi fascisti in erba nel compiere l'incursione nel momento in cui tutti i compagni del CSA erano al festival di Infoaut al Parco Ruffini. La cosa più inquietante è vedere il neo-capogruppo del Popolo della Libertà in Comune, Marrone, rivendicare la paternità del gesto e inscenare il teatrino  della consegna delle chiavi dello spazio al neo sindaco Fassino.  A questo punto auspichiamo che la nuova amministrazione sappia rispondere in maniera adeguata. Torino è una città intrisa di storia antifascista e speriamo che chi oggi occupi gli uffici di Palazzo di Città sappia esserne all'altezza.