E’ finito in carcere con le accuse di resistenza, minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale, ubriachezza molesta e rifiuto di fornire i documenti d’identità il pregiudicato per furto e stalking 40enne M.B. disoccupato che abita nel ROERO. L’uomo, verso le 13.00 di ieri, si è presentato nel bar gestito da un cinese ubicato di fronte al Palazzo di Giustizia di ALBA ed ha ordinato alcuni alcolici ma, dopo averli bevuti, si è rifiutato di pagarli ed anzi ha cominciato a minacciare il titolare del bar che ha subito chiamato i Carabinieri sul NUMERO DI EMERGENZA 112. Sul posto sono giunte immediatamente due gazzelle del Radiomobile, ogni tentativo di riportare la calma è risultato vano dal momento che l’uomo si rifiutava di fornire loro i propri documenti ed anzi si scagliava con violenza contro i militari, procurando anche ad un carabiniere un taglio ad un dito continuando a minacciarli e proferendo frasi ingiuriose all’indirizzo dei militari intervenuti.  In quel momento nel locale vi erano numerosi clienti che frequentano per ragioni di lavoro il Palazzo di Giustizia che stavano facendo uno spunti ed i Carabinieri hanno immobilizzato l’uomo in manifesta ubriachezza derivante dall’abuso di alcool e lo hanno accompagnato in caserma. E’ stato avvertito il Pubblico Ministero di turno Dott.ssa Donatella MASIA che ha disposto la successiva associazione in carcere dell’arrestato che sarà poi giudicato con rito direttissimo dinanzi al Tribunale di ALBA, passando quindi dal bar direttamente all’aula d’udienza.