Per la prima volta i sentieri creativi delle artiste si intrecciano creando una intricata tela di rimandi, legami cromatici e concettuali in grado di ricreare le loro esperienze percettive. Tutte le opere in mostra esprimono una presa di coscienza di fronte al sopraggiungere degli eventi, una possibile apocalisse, percepita non tanto come fine e distruzione ma come rinascita e nuova occasione di vita individuale e collettiva.
L'esposizione ha l'obiettivo di rappresentare tre visioni, tre espressioni, un'unione di diverse 'immagini' di mani, di colori e di tecniche che portano ad un confronto di rappresentazioni di spazi racchiusi in opere che offrono punti di vista incrociandosi in parole e strade d'arte che tendono alla bellezza, al respiro del quotidiano su cui affrontare la vita di ognuno.