CONTROLLI IN CANTIERI EDILI DELLA VALBORMIDA: DENUNCIATI PER VIOLAZIONE NORME SICUREZZA
IMPRENDITORE E 4 MANOVALI SENZA DISPOSITIVI DI PROTEZIONE SUI PONTEGGI
Proseguono da parte dei Carabinieri della Compagnia di ALBA i controlli e le verifiche in cantieri edili volti a verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e l’eventuale presenza di operai, sia stranieri che italiani, al lavoro “in nero”. Questa volta l’attività si è concentrata in alcuni comuni della VALBORMIDA piemontese dove i Carabinieri delle Stazioni di MONESIGLIO e di SALICETO hanno effettuato una serie di controlli presso cantieri operanti in zona. In particolare in un cantiere per la ristrutturazione di un palazzo sono emerse le violazioni più gravi riscontrate dai militari che hanno denunciato complessivamente 5 persone alla Procura della Repubblica di MONDOVI’. Si tratta di un imprenditore edile di CUNEO denunciato per varie violazioni sulla tutela, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro in quanto i Carabinieri hanno accertato che faceva lavorare alcuni operai senza averli preventivamente muniti delle necessarie dotazioni e dispositivi di sicurezza individuali atti a prevenire gli infortuni. Inoltre sono stati denunciati per gli stessi reati i 4 manovali suoi dipendenti, due italiani, un albanese regolare ed un romeno sorpresi al lavoro su un ponteggio sviluppato in altezza lungo una fiancata dell’edificio in ristrutturazione senza cinture di sicurezza, caschi, scarpe ed altre dotazioni di sicurezza con concreti rischi per la loro stessa incolumità. E’ stato anche verificato dai Carabinieri che un manovale italiano stava lavorando senza regolare contratto e quindi in “nero”, per questa ragione è stata informata anche la Direzione Provinciale del Lavoro di CUNEO che applicherà nei confronti dell’imprenditore cuneese le sanzioni previste dalla norma.