Dopo il calcio di inizio del 21, l'Italy Women's Cup entra nel vivo. In questi giorni, il Lago d'Orta ospita cinque incontri, in vista della finale che si svolgerà lunedì 30 giugno.

Grande serata di gala ieri sera all'Hotel San Rocco di Orta. Un momento di aggregazione molto importante che ha consentito agli organizzatori di fare un primo bilancio della manifestazione.
Ospiti i dirigenti del grande calcio italiano e i rappresentanti delle istituzioni, la Regione in prima fila con l'assessore al turismo Giuliana Manica. E poi i rappresentanti delle società sportive locali, che contribuiscono a tenere alto il nome del Lago d'Orta, dal calcio al quad, dal rally al canottaggio. Madrina della serata Cristina Chiabotto, testimonial d'eccellenza del Lago d'Orta. E poi, nel parterre, un intramontabile Carlo Ancellotti, e ancora Adriano Stefanelli, calzolaio del papa e Natali Grunska, l'artista dei vip.

Sono stati proprio Stefanelli e Grunska i veri protagonisti della serata organizzata dal Consorzio Cusio Turismo lago d'Orta: le loro originali realizzazioni sono state messe all'asta per un fine nobile, quello di raccogliere fondi a favore dell'orfanotrofio di Mombasa, in Kenya, e della comunità per minori Santa Lucia di Novara. In tema con la serata, Adriano Stefanelli, calzolaio del papa, ha realizzato le scarpe da calcio femminili, autografate per l'occasione da Cristina Chiabotto. Un paio di calzature è stato messo all'asta, mentre un altro paio andrà alle vincitrici dell'Italy Women's Cup assieme ad un'opera dell'artista Natali Grunska che, per il Consorzio del Lago d'Orta, ha realizzato anche un'altra opera: un'etichetta per un vino d'occasione, un Ghemme 2001 delle cantine Rovellotti che verrà donato alle calciatrici dell'Italy Women's Cup e farà il giro del mondo, contribuendo a promuovere l'immagine del territorio.

“Sono felice di aver contribuito con la mia opera a un'iniziativa di grande rilievo sociale e mediatico, oggi per me è una giornata importante - ha detto Adriano Stefanelli, nel giorno in cui il Vaticano, per la prima volta, lo ha riconosciuto ufficialmente come il calzolaio papale – sono abituato a lavorare nel silenzio, ma non posso nascondere tutta la mia felicità. Il Lago d'orta mi sta portando fortuna, proprio qui avevo mostrato in anteprima le scarpe che poi il Papa ha indossato durante il suo viaggio in America”.

“Valorizzare il territorio – ha aggiunto il presidente del Consorzio Cusio Turismo Andrea Giacomini – significa riconoscere che vi sono attori e realtà che incarnano eccellenze targate Lago d'Orta. Vogliamo semplicemente farle conoscere, far vedere quanto è bello il Lago e abbiamo messo in cantiere numerose iniziative”.

Soddisfazione e apprezzamento è stata espressa anche dagli ospiti della serata. Soddisfatti i vertici della Federazione Giuoco Calcio e della Divisione Calcio Femminile. Carlo Ancellotti, commentando il Lago: “Non sapevo che esistesse un posto così bello da queste parti!”.




Orta, 26 giugno 2008.