S’è insediato ieri sera il gruppo di lavoro interno alla Commissione Servizi alle persone che si occuperà della famiglia. Prendendo come spunto l’adesione di Verbania al “Network italiano di città per la famiglia” e volendo calibrare la propria azione proprio su questo tema, l’Amministrazione comunale di Verbania ha avviato un percorso di approfondimento e di proposta che passa per via istituzionale dalla preposta Commissione.
«È un gruppo di lavoro informale slegato da logiche di partito o di gruppo – dichiara il presidente della Commissione consiliare, Maria Canale –. Il nostro obiettivo è di uscire con progetti e proposte che aiutino i nostri Servizi sociali a meglio rispondere alle esigenze delle famiglie». A livello operativo la prima riunione è servita per insediare il gruppo di lavoro e per orientarsi sul metodo da seguire. S’è parlato di sostegno ai genitori che lavorano, di prima infanzia, di servizi alternativi e delle opportunità che già offrono gli enti locali e s’è concordato di estendere il gruppo alle realtà associative della città che, forti della loro esperienza in materia, contribuiscano a creare una sorta di forum permanente. Una seconda riunione verrà convocata prima della fine di giugno per avviare il lavoro vero e proprio. «È iniziato un percorso di dialogo e collaborazione – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Roberta Mantovani –. Ieri erano presenti solo esponenti della maggioranza, ma su questo tema di interesse generale e trasversale auspico già dalla prossima riunione un’ampia partecipazione dato l’obiettivo che ci siamo prefissi».