Dopo la serata inaugurale, il 12° Piemonte Movie gLocal Film Festival entra nel vivo con la novità di questa edizione: la sezione ZONA LIBERA, realizzata in collaborazione con Libera Piemonte.
Alle 21.30 al Blah Blah, primo appuntamento della sezione con gli ospiti Carla Rostagno, Enzo Cascini e Davide Pecorelli in occasione della proiezione di Una voce nel vento (2005, 50') del regista palermitano Alberto Castiglione. Un documentario su Mauro Rostagno, di umili origini piemontesi, che ne racconta la passione e coerenza con cui ha attraversato diverse stagioni della storia, fino a quando giunse in Sicilia, a Lenzi vicino Trapani, dove fonda la comunità Saman, centro di recupero di tossicodipendenti. È qui che dalle telecamere della piccola emittente privata RTC, Mauro Rostagno denuncia i rapporti tra mafia e politica locale, controinformazione che gli costerà la vita, tragicamente spezzata in un agguato mafioso la sera del 26 settembre del 1988.
Zona Libera rappresenta il compimento di un percorso che il festival ha portato avanti negli anni a sostegno delle tematiche sociali più urgenti, come la piaga della mafia, erroneamente considerata "lontana" dal territorio piemontese, dove l'Associazione Piemonte Movie continua a sostenere la cultura come partecipazione e il cinema come aggregatore sociale.

In programma anche due documentari in concorso a PANORAMICA DOC: Privilegi operai (2011, 80') di Gianni Ubaldo Canale e Gianfranco Crua e Altra Europa (2011, 75') di Rossella Schillaci. In programma, rispettivamente alle 20.30 e alle 22.3 alla Sala Il Movie del Cineporto, i documentari saranno anticipati dall'appuntamento di RAZZA OPERAIA: il regista Giacomo Ferrante, oggetto dell'omaggio 2011, alle 18.30 presenterà il film da lui scelto per rappresentare il mondo del lavoro Chi lavora è perduto (1963, 77') di Tinto Brass.

Ingresso 4 euro.

INFO: www.piemontemovie.com
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