Si rinnova la convenzione tra Provincia, Procura e Tribunale: proroga di altri 6 mesi per l’inserimento di 10 persone in mobilità negli uffici giudiziari di Verbania.
L’Amministrazione Provinciale copre la spesa di integrazione tra indennità e stipendio e auspica di reperire risorse per prolungare e ampliare l’iniziativa.
Sottoscritto oggi in Provincia il rinnovo della convenzione, in via sperimentale siglata nel dicembre 2009 con il Tribunale e la Procura della Repubblica di Verbania, per l’utilizzo presso gli uffici giudiziari di lavoratori titolari di trattamento di indennità di cassa integrazione o mobilità (con precedenza a questi ultimi).
“I primi dodici mesi di questa iniziativa sono stati, a detta di tutte le parti in causa, estremamente positivi, da qui la volontà condivisa di proseguire. Le risorse al momento disponibili, 30 mila euro, ci consentono di farlo per altri 6 mesi e per 10 unità, ma confidiamo il prossimo agosto di poterla prorogare e ampliare a 12 persone” fa sapere il Presidente della Provincia Massimo Nobili, che ha apposto la propria firma nel pomeriggio di oggi al protocollo insieme al Procuratore Capo Dottoressa Giulia Perrotti e il Presidente del Tribunale di Verbania Dottor Massimo Terzi.
“Il limite di questo progetto è che possiamo sostenere questo inserimento lavorativo solo per persone che già ricevono un’indennità a livello di ammortizzatori sociali. Le nostre forze ci permettono un’integrazione salariare ma non di pagare un intero stipendio. Abbiamo testato la stessa strada con l’Ufficio Scolastico per poter assicurare alle scuole, soprattutto quelle più piccole e decentrate, personale ausiliario facente funzione di bidello, ma su 10 posizioni disponibili siamo riusciti a coprirne solo 4. Questo perché la differenza tra indennità e stipendio per queste figure professionali è più ridotta e quindi meno interessante rispetto a quelle in servizio presso gli uffici di Tribunale e Procura” spiega l’Assessore al Lavoro Francomaria Franzi.
“Almeno 5,6 delle persone che ora stanno dando un valido contributo al quotidiano funzionamento dei nostri uffici nel giro di 15 giorni lasceranno il posto perché in scadenza di mobilità o perché hanno trovato, anche grazie a questo arricchimento curricolare, una collocazione più sicura. L’invito dunque, a coloro che hanno le caratteristiche e l’interesse a candidarsi a questa collaborazione con compiti di archiviazione, ricerca ed elaborazione dati, è di proporsi presso i Centri per l’Impiego della Provincia, per una prima selezione” rimarca il Presidente del Tribunale Massimo Terzi che sottolinea come grazie a questo progetto, gli uffici giudiziari di Verbania, in una perenne carenza di organico, siano riusciti a sgravare il personale ordinario da una mole eccessiva di incombenze.
“Un aiuto che si è rivelato davvero utile, ma anche positivo da un punto di vista di rapporti umani che si sono instaurati dando l’opportunità a queste persone di concludere o proseguire la loro vita lavorativa con un’attività a favore della collettività come lo sono i servizi giudiziari. Abbiamo raccolto segni di gratitudine che vogliamo condividere con questa Amministrazione Provinciale che ringraziamo dell’opportunità” ha evidenziato la dottoressa Giulia Perrotti, Procuratore Capo a Verbania.
Da tutti i partner è stato evidenziato come, in un momento critico sotto molteplici aspetti quale l’attuale, risposte ai problemi si abbiamo soprattutto attraverso una più accentuata e fattiva collaborazione tra le istituzioni.
Ufficio Stampa Provincia Verbano Cusio Osssola
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