Per Vincenzo Nibali e Damiano Caruso, della Liquigas-Cannondale, prova, in avanscoperta, degli ultimi 29 km della tappa Bergamo-Macugnaga, di scena il prossimo 27 maggio, quando il Giro d’Italia farà il suo ritorno nel Verbano Cusio Ossola.

Nibali, ‘re della Vuelta 2010’ e con Ivan Basso capitano della squadra italiana, insieme al giovane conterraneo Caruso nel pomeriggio ha inforcato l’ultima salita della 19° tappa del prossimo Giro: 211 km di gara che termineranno con la scalata ai piedi del Monte Rosa.

Con ancora nelle gambe la Milano-Sanremo dello scorso sabato, i due ciclisti siciliani hanno percorso in auto il tracciato che va da Carpugnino al Mottarone, e dalla ‘vetta tra i due laghi’ a Piedimulera, dove scortati dal massaggiatore Michele Pallini e dal direttore sportivo Alberto Volpi, si sono messi in sella per affrontare la strada della Valle Anzasca che da 247 metri del fondovalle, sale serpeggiando tra strette gole, fino a quota 1362 metri.

“Non è eccessivamente impegnativa eccetto gli ultimi 4,5 km ma è certamente lunga, – ha commentato a fine sopralluogo Vincenzo Nibali – per cui è senz’altro necessario il supporto della squadra per almeno ¾ della salita. E’ adatta ai passisti-scalatori, quindi la mia categoria ed è per questo che abbiamo voluto verificare sul posto in anteprima in cosa consiste”.
“Va poi tenuto conto – ha detto Volpi, conoscitore della zona e vincitore 28 anni fa della Rho-Macugnaga – del contesto in cui si inserisce: con alle spalle un’ascesa e discesa dal Mottarone, davvero da tenere in conto. Un percorso che si presta a una fuga da lontano, e che la maglia rosa potrebbe lasciare andare”.
“Senza dubbio una tappa che può far male e si farà sentire nelle gambe” ha aggiunto Pallini.

“Non si deve poi trascurare il fattore vento, – ha evidenziato Damiano Caruso – averlo a favore può più che in altre situazioni aiutare”.

A fine giornata i due ciclisti, insieme agli accompagnatori dello staff tecnico di Liquigas, hanno partecipato a una conferenza stampa presso la sede provinciale a Verbania, da dove il 28 maggio partirà la 20° e penultima tappa del Giro 2011. Un incontro al quale sono intervenuti, insieme al Comitato Tappa VCO, il Presidente Massimo Nobili e l’Assessore allo Sport e Turismo Guidina Dal Sasso, che ha seguito i due atleti (compagni di squadra del figlio Paolo Longo Borghini) nel percorso di prova.