«L’Amministrazione comunale di Casale Monferrato esprire la propria solidarietà ai lavoratori della Rdb e si attiverà con la Regione Piemonte affinché approvi una risoluzione in cui si chieda all’azienda quale sarà il futuro dello stabilimento di Occimiano».
Con queste parole il vice sindaco, con delega al Lavoro, Giuseppe Filiberti ha riassunto l’incontro avvenuto questo pomeriggio, 7 giugno, in Comune con i rappresentanti sindacali della Rdb spa.
L’azienda, con sede a Pontenure in provincia di Piacenza, progetta, produce e installa sistemi e strutture prefabbricate in cemento e da ormai 51 anni ha uno stabilimento ad Occimiano che impiega attualmente ottanta lavoratori: «Agli inizi degli anni Sessanta si insediò la Rdb sul territorio del casalese per rifornire l’area nord – ovest d’Italia, diventando una realtà occupazionale importante. Oggi i lavoratori stanno cercando di capire quale sarà il loro futuro, soprattutto dopo gli annunci dei giorni scorsi di possibili razionalizzazione degli impianti italiani. A nome dell’Amministrazione comunale ho comunicato il massimo sostegno affinché la vicenda si risolva nel migliore dei modi».
Giovedì prossimo (9 giugno) i lavoratori scenderanno in sciopero per otto ore e organizzeranno un pullman per raggiungere direttamente la sede centrale della Rdb: «Mi è stato comunicato che fino ad oggi le Rsu non sono riuscite a parlare con la proprietà – ha concluso il vice sindaco Filiberti – auspichiamo che ciò possa avvenire il prima possibile, magari già giovedì».