Venerdì 30 novembre il sodalizio è stato promotore di una importante "serata Interclub" al Lido di Gozzano all'insegna dell'amicizia e della solidarietà. Per la prima volta dopo tanti anni i Rotaract della zona si sono riuniti per una nobile causa: presenti le delegazioni dei club di Borgomanero-Arona, Novara, Valsesia, Val Ticino di Novara. Scopo della serata era appunto raccogliere fondi da destinare al progetto "Un ponte per Genova", iniziativa volta ad aiutare le persone colpite dalla terribile tragedia che ha scosso l'Italia intera lo scorso 14 agosto. Un obiettivo comune di grande spessore che ha spinto tante realtà a riunirsi per dare un aiuto concreto anche al di fuori del territorio novarese.
Accanto alla finalità benefica, la serata è stata anche una preziosa occasione di confronto tra le varie realtà rotaractiane della zona, un momento proficuo per fare il punto sulle attività presenti e future e gettare le basi per nuove collaborazioni e sinergie. Oltre ai presidenti dei rispettivi Rotaract (Giovanni Fortis per Orta San Giulio, Andrea Piazzai per Borgomanero-Arona, Laura Paronzini per Novara, Giulia Maurelli per Valsesia ed Emanuele Gagliardi per Val Ticino di Novara), erano presenti alla serata anche il Delegato Giovani del Rotary Club Borgomanero-Arona Marco Aniballi e il Delegato Giovani del Rotary Club Novara Ennio Cusaro, come segnale di continuità e comunione di intenti tra Rotaract e Rotary.
Il Rotaract è un'associazione di giovani, promossa dal Rotary International, che riunisce giovani tra i 18 e i 30 anni. Una presenza che è un valore aggiunto per i "Rotary padrini", come sottolinea la presidente del Rotary Club Orta San Giulio Engarda Giordani: "È davvero lodevole che dei giovani, impegnati nel loro quotidiano in attività di studio e lavorative, trovino il tempo per dare il proprio contributo alla società. Un impegno che è serio e costante, considerato che l'anno del Rotaract prevede l'organizzazione di almeno 12 incontri, e che è giusto evidenziare e valorizzare".