Scaduto ormai il tempo di comunicati stampa, lettere ufficiali dirette ai competenti uffici della Rai e all’Organizzazione del Festival di Sanremo, UNC sta valutando in queste ore le opportune azioni da intraprendere presso le competenti sedi giudiziarie. Dopo vani tentativi di ottenere informazioni e far luce sulla vicenda che riguarda le presunte irregolarità circa le canzoni degli artisti Gigi D’Alessio-Loredana Bertè e Chiara Civello, autori di ipotizzate violazioni dell’art. 4 del Regolamento del Festival di Sanremo – casi fra l’altro su cui non esiste al momento un pronunciamento ufficiale da parte della RAI, seppur più volte ufficialmente richiesto e sollecitato - l’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI - la più antica e autorevole associazione consumeristica italiana attiva dal 1955 – approfondisce l’argomento che ha suscitato tanto interesse presso i suoi iscritti.
Al centro della polemica, questa volta, le dichiarazioni rilasciate dal Direttore Artistico Gianmarco Mazzi al settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni” in edicola da martedì 24 gennaio scorso sul possibile cambio in corsa di parte dei concorrenti. Mazzi dichiara: ”Si tratta di due situazioni diverse: deciderà la Rai ma se malauguratamente dovessero essere squalificate penso che non li sostituiremo. Per arrivare a Sanremo si fa un lungo lavoro che gli eventuali sostituti, per forza di cose, non hanno alle spalle”. Durissima la replica dell’Avv. Patrizia Polliotto, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Comitato del Piemonte: “Evidentemente la frittata la si fa sempre con almeno due uova. Dopo la violazione dell’art. 4 sull’originalità dei brani, ci mancava anche il mancato rispetto alla Premessa del medesimo Regolamento del “Festival di Sanremo”, la quale dice testualmente che “Il Festival prevede una competizione tra canzoni “nuove” interpretate da 14 ARTISTI individuati secondo criteri di contemporaneità, fama e valore riconosciuti”, spiega il legale dell’UNC. “Quindi tanti sono, tanti devono restare, altrimenti l’infrazione è doppia. 14 è diverso da 12, la matematica non è un’opinione”, prosegue Patrizia Polliotto. “Non è affatto vero che non vi sarebbero, contrariamente a quanto sostiene Mazzi, esponenti altrettanto noti della musica italiana pronti a partecipare al Festival. Una di queste, ad esempio, è Marcella Bella, la cantante siciliana le cui dichiarazioni pubbliche evidenziano la sua disponibilità a partecipare, fosse pure in sostituzione degli esclusi. E siamo sicuri non sarebbe l’unica”.