Non hanno fatto in tempo a rapinare una banca che sono stati subito presi con armi e  bottino ancora in mano all’uscita dai Carabinieri della Compagnia di ALBA. E’ quanto è accaduto ad ALBA l'altro ieri, intorno alle 13.00, all’esterno della filiale del MONTE DEI PASCHI DI SIENA di Viale Cherasca. Tre individui, con il volto parzialmente travisato da berrettini ed armati di taglierini, hanno fatto irruzione nell’istituto di credito minacciando il direttore di filiale ed i due impiegati di consegnargli tutto il danaro presente in cassa. L’azione delittuosa è durata qualche minuto anche perchè in quel momento in banca, con l’approssimarsi dell’ora di chiusura, non vi erano clienti. Portata a termine la rapina, non immaginavano certamente i tre malviventi che ad attenderli all’esterno della banca erano già schierati una decina di Carabinieri di ALBA, sia in borghese che avevano seguito le loro mosse e sia in uniforme. I militari li hanno immediatamente circondati disarmandoli ed ammanettandoli. Uno di loro aveva tra le mani una busta in plastica contenente il bottino, oltre 5 mila euro in contanti prelevati in cassa ed anche alcune fascette in plastica da usare per immobilizzare gli impiegati od eventuali ostaggi. Gli arrestati sono tutti disoccupati di MILANO con precedenti per reati specifici: il 46enne MARONGIU Claudio, il 37enne MANDURINO Maurizio ed il 38enne COTTONE Francesco, tutti arrestati ora con l’accusa di rapina aggravata in concorso ed associati al carcere di ALBA su disposizione del P.M. di turno Dott.ssa Laura DEODATO. I Carabinieri hanno anche sequestrato una FIAT PANDA parcheggiata all’esterno della banca rapinata con cui i tre si sarebbero poi allontanati ed un FIAT DOBLO’ parcheggiato prima di attuare il colpo in Piazza Monsignor Grassi di fronte alla Curia Vescovile di ALBA, entrambi veicoli rubati due settimane prima a RHO in provincia di MILANO. I tre infatti sarebbero fuggiti inizialmente a bordo della FIAT PANDA e poi avrebbero fatto il cambio macchina indisturbati salendo a bordo della DOBLO’. Sulle loro tracce, in quanto ritenuti autori di numerose rapine in banca nel NORD OVEST, c’erano anche i Carabinieri del Nucleo Investigativo di MONZA arrivati in città seguendo le mosse dei tre rapinatori. L’intervento tempestivo ed efficace dei Carabinieri di ALBA, coadiuvati dai colleghi di MONZA, ha evitato il peggio ed il tutto si è concluso positivamente con l’arresto dei malfattori, senza feriti e solo con un gran spavento per gli impiegati della banca colpita. L’ultima rapina in banca messa a segno ad ALBA risale al 28 aprile del 2010 quando un rapinatore solitario, armato di pistola, minacciò la direttrice della filiale della CASSA DI RISPARMI DI ASTI nel centro di ALBA ed uscì con un bottino di oltre 5 mila euro, anche in quell’occasione, però all’uscita trovò i Carabinieri ad attenderlo e venne arrestato (COSTANTINO Giovanni che alcuni mesi prima aveva messo a segno un’altra rapina alla BANCA AZZOAGLIO di Piazza Monsignor Grassi sempre ad ALBA). Due rapine in banca nell’arco di due anni ad ALBA con gli autori arrestati in entrambi i casi subito dopo aver commesso i colpi, risultato estremamente positivo sia sul piano del controllo del territorio che su quello investigativo conseguito dai Carabinieri per rendere più sicura la città.