Continua l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Asti per il contrasto del fenomeno delle truffe, reato odioso che spesso colpisce le fasce più deboli ed esposte della popolazione; nel solo anno 2012 i Carabinieri hanno sinora scoperto gli autori di ben sette truffe, arrestando cinque persone e denunciandone altre quindici. E’ di ieri la positiva conclusione dell’indagine portata avanti per identificare i malviventi che nei primi giorni del mese, a Nizza Monferrato, spacciandosi per marinai di passaggio, avevano avvicinato con una scusa un 50enne del luogo, mostrandogli un mucchietto di pietre preziose e convincendolo ad acquistarle per la cifra di 6mila, un vero affare. Solo più tardi, quando ha fatto esaminare da un esperto le pietre acquistate, l’uomo si è dovuto ricredere, scoprendo di essere stato truffato perché le gemme erano in realtà false, prive di alcun valore venale. Ora, dopo due settimane di indagini, comparazione di immagini e ricerche di testimonianze, i Carabinieri della Stazione di Nizza Monferrato hanno identificato i due sedicenti marinai, in verità due veri truffatori, uno del 1950 ed uno del 1976, entrambi di origine palermitana, già noti alle forze dell’ordine di numerose località italiane per altri episodi simili a quello accaduto a Nizza Monferrato. Al termine delle operazioni di identificazione i due sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Acqui Terme (AL), dove dovranno rispondere del reato di truffa aggravata.