E' stato utilizzato per la prima volta in Piemonte, presso il Day Surgery di Urologia dell'ospedale Molinette di Torino il laser a Tullio Revolix per il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna, ovvero l'ingrossamento prostatico. Si tratta di un intervento innovativo, effettuato dal dottor Giovanni Casetta, che permette un moderno approccio terapeutico non invasivo. Il 25% della popolazione maschile over 50 viene operata per ingrossamento prostatico. La frequenza delle patologie prostatiche benigne e l'impatto sociale nella popolazione maschile sopra i 50 anni hanno indotto l'amministrazione delle Molinette a finanziare e consentire agli urologi l'utilizzazione dei più moderni e sofisticati presidi terapeutici per il trattamento dell'ipertrofia benigna della prostata.
Il laser a Tullio Revolix è in grado di vaporizzare completamente il tessuto prostatico. La vaporizzazione con laser a Tullio presenta anche un effetto emostatico importante, con minimo sanguinamento durante la procedura. La ridotta profondità di coagulazione indotta dal laser è responsabile della ridotta incidenza di sintomi irritativi, nell'immediato periodo postoperatorio, per il ridotto volume di tessuto necrotico che è lasciato all'interno della loggia prostatica.
Il trattamento laser ha una comprovata efficacia, riconosciuta a livello internazionale, ed i controlli clinici hanno confermato ottimi risultati, stabili nel tempo. L'esecuzione del trattamento in regime di Day Surgery con una sola notte di ricovero, l'assenza di sacche di lavaggio, il tempo di cateterizzazione inferiore alle 24 ore, la completa assenza di sanguinamento sono le peculiarità principali di questa tecnica. Sono stati addirittura trattati pazienti con terapia anti-coagulante in corso, altrimenti non operabili, Le suddette caratteristiche fanno sì che questo trattamento consenta una notevole riduzione dei tempi di attesa ed una contestuale riduzione significativa dei costi, se paragonato alle tradizionali tecniche di resezione prostatica. Minore è anche l'incidenza delle complicanze post-operatorie per i pazienti con conseguente migliore qualità della vita e soprattutto minori tempi di ripresa.