Imposte. Bilancio. Rispetto del patto di stabilità interno. Mutui. Questi gli ingredienti principali del consiglio comunale di Bra che si è svolto nella serata di ieri, giovedì 28 ottobre 2010. La massima assemblea civica ha infatti approvato una serie di deliberazioni a forte impronta economica, dando il proprio assenso alla nona variazione apportata al bilancio 2010 (“Variazione di importo modesto, in gran parte dovuto a un riallocamento di poste tra capitoli di spesa a disposizione di una stessa ripartizione” - come detto dell'assessore alle finanze Giovanni Fogliato), alla modifica degli obiettivi del patto di stabilità interno per l'anno in corso (da un meno 77.368 euro di saldo a un meno 119.908 euro) ed alla rinegoziazione di una serie di mutui contratti dall'amministrazione comunale con la Cassa depositi e prestiti.
Il consiglio ha poi dibattuto a lungo attorno ad un'interrogazione presentata dal gruppo di “Progetto Bra”, circa la retroattività nell'applicazione dell'imponibile Ici sulle nuove aree fabbricabili, modificate dall'approvazione del progetto preliminare del nuovo piano regolatore. “Abbiamo presentato questa interrogazione per fare chiarezza, in un ambito dove esiste una potenzialità edificatoria che verrà concretizzata però solo tra qualche anno. Maggiormente equa la scelta fatta da altri comuni, prevedendo uno scaglionamento nel tempo degli importi da pagare” - ha detto il consigliere Marco Ellena (Progetto Bra), mentre il suo capogruppo, Claudio Lacertosa, ha invitato l'amministrazione a muoversi con estrema attenzione sulla retroattività, perché “meglio fare un passo indietro adesso, prima che si aprano contestazioni”.
A loro ha risposto il sindaco Bruna Sibille, che ha ricordato come una commissione tecnica abbia individuato undici coefficienti per determinare il valore delle aree, “valori che costituiscono solo un'indicazione, visto che i contribuenti debbono pagare l'imposta sulla base del valore venale o di mercato” - ha affermato la prima cittadina, aggiungendo: “La decorrenza parte da quando termina il periodo di pubblicazione del nuovo piano regolatore, ovvero nel 2009. Non applicheremo interessi o mora ma dobbiamo attenerci a quanto dicono le norme, anche seguendo quanto afferma la giurisprudenza dominante. Ogni contribuente potrà anche dichiarare un valore diverso rispetto ai parametri stabiliti ma questa indicazione dovrà essere adeguatamente supportata”.
Nel corso del dibattito, il consigliere Gian Massimo Vuerich (Pdl) ha chiesto spiegazioni circa i diciotto mila euro che la giunta intende spendere per sistemare una nuova centralina di rilevamento delle polveri sottili in viale Madonna fiori. “La spesa servirà ad acquistare una nuova centralina da sistemare al posto di quella attualmente presente in via Piumati. Sarà quest'ultima a venire ricollocata in viale Madonna fiori. Entrambe saranno gestite dall'Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente” - come affermato dal vice sindaco Marcello Lusso. In apertura di seduta il sindaco ha comunicato di aver ricevuto la menzione speciale per l'iniziativa “Sindaco difensore della famiglia”, dopo aver osservato un minuto di raccoglimento in memoria dei militari recentemente caduti in Afghanistan.