“La regione ha dato il via libera alla sperimentazione del passaggio all'Asl della gestione dei servizi socio-assistenziali. Il nostro sarà quindi il primo distretto sanitario piemontese ad intraprendere questo percorso”. Con queste parole il sindaco di Bra, Bruna Sibille, ha anticipato, nel corso del consiglio comunale che si è riunito ieri lunedì 21 marzo 2011, il futuro dei servizi socio-assistenziali cittadini, in vista del prossimo scioglimento del consorzio intercomunale Intesa.
L'assemblea presieduta da Fabio Bailo ha approvato poi un regolamento comunale sulla disciplina delle sale giochi, prevedendo distanze minime da luoghi ritenuti sensibili dall'amministrazione comunale, così come “una sostenibilità della loro presenza nelle zone a maggior densità abitativa”, come detto dal sindaco Sibille. Nel commentare il provvedimento, Marco Moda (capogruppo “Impegno per Bra”) ha rilevato che “l'amministrazione comunale si dota di strumenti preventivi che organizzino meglio la disciplina di questi spazi commerciali, facendo salvi gli interessi, in termini di qualità della vita, dei cittadini residenti”.
Nella medesima seduta, gli assessori hanno poi risposto alle interrogazioni presentate dai consiglieri. E' così emerso che sarà intitolato in città uno spazio pubblico all'unità d'Italia (“molto probabilmente la rotatoria di fronte alla caserma dei Carabinieri, in viale Costituzione” - come detto dall'assessore alla cultura, Biagio Conterno). Rispondendo ad un'interrogazione di Gian Massimo Vuerich (Pdl), su ipotesi di ripescare il progetto di realizzare un parcheggio sotterraneo in piazza Carlo Alberto, il sindaco Sibille è stata categorica: “Stiamo pensando ad una diversa politica di parcheggi, che ha già prodotto i suoi effetti, ma non siamo interessati all'interramento di piazza Carlo Alberto. Quello era un progetto della giunta Scimone, sul quale non si ritenne di concedere l'interesse pubblico. La pratica si è fermata lì”.
Sempre Gian Massimo Vuerich (Pdl) ha poi invitato la giunta ad un ripensamento sulle modalità di concessione alle Poste dei locali al piano terreno del teatro Politeama. “Le Poste sono oggi una società per azioni che svolge delle funzioni anche in concorrenza con privati” - ha detto il consigliere, aggiungendo: ”Occorre fare un bando per dare in concessione i locali, altrimenti sarebbe una concorrenza sleale nei confronti di altre imprese”, mentre il sindaco Sibille ha definito la pratica “in fase di evoluzione. Quando si arriverà alla definizione dell'accordo, sarà nostra cura portarlo all'esame delle commissioni competenti”.
Il consigliere Marco Ellena (Progetto Bra) ha invece posto l'attenzione sull'incrocio tra corso Monviso e viale Rimembranze, definendo la “situazione davvero sconcertante, con un crocevia davvero pericolo sia per i veicoli sia per eventuali ciclisti o motociclisti”. A lui ha risposto l'assessore alla viabilità, Giuseppe Bonetto, che ha annunciato un accordo con la ditta Fimet per la cessione, a titolo gratuito, di una porzione di terreno, oggi utilizzato a parcheggio, con il quale rendere più sicuro l'incrocio. (rg)