CONSIGLIO COMUNALE
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| | 30/06/2011 | Comune di Bra | | | | |
| CONSIGLIO COMUNALE DI BRA/3: LE INTERROGAZIONI ALLA GIUNTA | | |
| Pulizie, manutenzioni, ambiente al centro del dibattito | | |
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A che punto è la gara per la progettazione della copertura dei binari nei pressi della stazione di Bra? Questa la domanda che il consigliere Gian Massimo Vuerich (Pdl) ha rivolto alla giunta braidese nel corso della seduta del consiglio comunale di ieri, mercoledì 29 giugno 2011. “Al momento la commissione esaminatrice ha completato la verifica della documentazione amministrativa, dalla quale sono risultati ammissibili tutti e diciotto i gruppi partecipanti. Ora si passerà al vaglio la documentazione tecnica” - ha risposto il sindaco Bruna Sibille ad una delle dieci interrogazioni presentate dai gruppi di minoranza. Domanda sullo stato dell'iter in corso, anche per quanto riguarda l'assegnazione alle Poste di locali in piazza Carlo Alberto, dove sarà trasferito l'ufficio centrale attualmente in via Magenta. “Abbiamo consegnato le chiavi, concludendo la procedura di nostra competenza” - ha affermato ancora il sindaco Sibille, mentre per il consigliere Vuerich (Pdl) meglio sarebbe stato condurre una trattativa che consentisse di garantire anche l'apertura di un ufficio postale nell'Oltreferrovia. Se il consigliere Marco Ellena (Progetto Bra) ha sottolineato lo stato di degrado di alcuni cordoli stradali e marciapiedi, così come la situazione del muro nei pressi della scuola di via Parpera, l'assessore ai lavori pubblici Luciano Messa ha ricordato che “ci si sta adoperando per risolvere gli inconvenienti, anche se per il muro di via Parpera, nonostante i lavori fatti in passato, la situazione si è aggravata. Abbiamo ora due relazioni che ci dicono che non ci sono rischi di caduta, anche se la situazione è costantemente monitorata attraverso l'applicazione di sensimetri. Stiamo però valutando un'ipotesi risolutiva”. E' stato invece l'assessore ai servizi in concessione, Alberto Rizzo, a rispondere al consigliere Ellena (Progetto Bra) sulla pulizia di alcune vie del centro e sulla situazione del diserbo per alcuni marciapiedi: “Abbiamo contestato alla ditta concessionaria il mancato spazzamento in alcune vie, tra le quali via Parpera e via Fasola, così come altri episodi dall'inizio del nuovo appalto gestito dal consorzio di bacino, il Coabser. Il capitolato di questo appalto non fa menzione però all'estirpazione e al diserbo dalle erbacce, ma ciononostante la ditta appaltatrice è tenuta a provvedere alla pulizia di tutte le strade, asportando tutti gli eventuali rifiuti abbandonati”. Assessore Rizzo che ha anche anticipato come sia stata richiesta la bonifica in via Gorizia, dopo l'abbandono di rifiuti in un sito di proprietà Anas segnalato dal corpo forestale dello Stato. Il vice sindaco Marcello Lusso ha invece informato il consiglio sulla sperimentazione del biofix, la sostanza distribuita sull'asfalto in grado di fissare al terreno le polveri sottili. “La sperimentazione ha interessato sei chilometri lineari di strade nell'Oltreferrovia, attraverso la stesura di ventiquattro trattamenti della sostanza in orario notturno. Il risultato è una riduzione del 23 per cento tra le differenze di concentrazione del pm10 rilevate dalle due centraline durante il periodo di trattamento rispetto a quello antecedente. Il costo complessivo della sperimentazione è stato di circa 9.500 euro”. Cifra questa che ha indotto il consigliere Gian Massimo Vuerich (Pdl) a ritenere “una riduzione non così eclatante da giustificare un utilizzo del biofix su larga scala. Lavare di più le strade permetterebbe di avere risultati simili, con una spesa inferiore”.
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| Allegato 1
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