Conferenza stampa nel Circolo Pensionati cittadino, venerdì sera 20 maggio, tenuta da quasi tutta la Giunta, ha voluto puntualizzare alcuni aspetti di “Mestieri & città”, a cominciare da quello che la sua realizzazione non annulla ancora, automaticamente, le “Vie di jazz”, iniziativa per la quale la decisione definitiva non è ancora stata presa, anche se pare che si abbia l’impressione che attragga più “forestieri” che bovesani. Una delle idee sarebbe di rendere le iniziative “biennali” ed “alternarle”.
L’assenza dei francesi di Mouguiò Carnon (l’anno scorso protagonisti col loro vino e la loro arte) viene spiegata, anche, coi costi che implicherebbe e con il “taglio” delle “spese di rappresentanza” imposte dalla legge.
Silvana Dutto Giordano, il vero “cardine” dell’organizzazione, la “referente”, ha comunicato che il mercato di sabato mattina 4 sarà spostato in Piazza Caduti (un anno fa non sembrava che gli ambulanti ne fossero stati troppo scontenti).
Molto arricchito viene annunciato lo spazio dei laboratori alla “Filanda Favole”, con Scuole Edili e San Carlo, ma, anche, la Vetraria Giuliano (tra arte ed artigianato), con usati i materiali più disparati, da quelli edili, al legno, alla terracotta, al mosaico.
Ottocento bambini, bovesani ma anche peveragnesi, prepareranno oggetto da portarsi a casa al termine giornata.
Trentasette sono i commercianti che collaborano per le “degustazioni”.
Il Sindaco spiega: “Con un costo di 20.000 euro, il 30% in meno dei 27.000 euro del 2010, faremo un 30% in più delle iniziative. La sfida è far lavorare insieme tanti settori. Vorrei che si focalizzasse l’aspetto economico dell’iniziativa: avvicinare i giovani alle attività artigianali, che possono dar loro un futuro, incentivare il commercio locale... Siamo Giunta che crede in quello che fa...”.
Entusiasta è stata l’adesione di vari Comitati: Sant’Anna, San Mauro, Mellana.
Si rievocheranno antiche trebbiature, sin ad arrivare alle “paste di mais”.