Un mese all'insegna dell'arte e della letteratura, organizzato dall'Associazione culturale Le tre Dimensioni ,prende il via da venerdi 16 ottobre e fino al 15 novembre, presso la libreria Belgravia di via Vicoforte 14/d a Torino. Motivo conduttore l'arte, declinata nelle sue svariate forme. Dalla pittura, all'installazione alle fotografie, tutto si fonde con la letteratura . I colori saturi degli artisti rimandano alle infinite sfumature emotive risvegliate dalla lettura. Diciotto artisti e quattro scrittori che trasporteranno per un mese i lettori di ogni età e ogni latitudine negli innumerevoli mondi dell'immaginazionecon storie scritte da pennelli , luci, tavolozze, libri e parole.
La Mostra
L'iniziativa è inserita Inserita nel contesto internazionale "Maggio dei libri" che vede il Patrocinio di Commissione italiana nazionale UNESCO e la Partecipazione della Farnesina. L 'Associazione Le Tre Dimensioni , con questo progetto si pone come obiettivo la promozione della lettura attraverso l'arte. In linea con il pensiero che la contaminazione tra le varie arti è portatrice di un messaggio che interpreta le varie sfaccettature dell'uomo.Questo rinsalda il legame tra la letteratura e le altre arti figurative raccogliendo sempre maggior interesse e curiosità.
Pittori, grafici fotografi , illustratori esprimono la propria arte su romanzi classici, narrativa, poesia e letteratura contemporanea. Artisti Partecipanti: Anna Rota Milani, Giovanna Ciquera, Caterina Bosco, Maria Cavaggioni, Rosa Corvino, Tina Rossi, Maira Meneghin, Monica Licini, Francesco Rosato, Chiuto, Giuseppe Castelli, Francesca D ' Alessio, Davide Favaro, Cosimo Gatti, Maglione Teresa ,Gloria De Marco, Mara Quairoli.
Incontri con gli autori e presentazioni
Venerdi 30 ottobre ore 21.00 , l'autrice Maura Maffei presenta “Quel che abisso tace” Parallelo45 Edizioni, 2019. L'autrice dialogherà con il giornalista Massimo Iaretti sull'affondamento dell' Arandora Star.
È la fine di giugno del 1940. Nel campo di internamento di Whart Mills sono detenuti centinaia di italiani civili. Sono uomini che da anni vivono in Gran Bretagna e che la dichiarazione di guerra dell'Italia fascista ha reso nemici.Qui s'intrecciano le vicende di Guido, arrestato nell'imminenza della nascita delfi glio, di Innocente, cui hanno sottratto il violino da concertista, di padre Gaetano, che trascorre le notti recitando il rosario, di Enrico, famoso tenore dell'epoca, di Cesare, il cinico direttore del Piccadilly Hotel di Londra, e di tanti altri. E poi c'è Oscar, che le guardie trattano con durezza perché èmezzo irlandese. In una domenica afosa, vengono tutti caricati su un transatlantico in procinto di salpare da Liverpool per chissà dove. Si tratta dell'Arandora Star, che all'alba del 2 luglio 1940 incontrerà il proprio destino.
Venerdì 6 novembre ore 18.30 l'autrice Maria Cicconetti presenta “La foto che non c'è” Serel International, 2018. L'autrice dialogherà con la curatrice della rassegna Monica Col sul tema delle donne e del loro coraggio
C'era una volta una piccola casa. E c'era una bambina, piccola anche lei. C'erano un grande prato e, al di là di quello, altri prati, più grandi ancora. La storia di Maria comincia laggiù: in una casa che è povera, eppure sempre piena di luce. Il suo è un lungo viaggio. Accade che ogni sua tappa sia più spesso amara, invece che lieve. Così, ora cercando un conforto e ora per resistere, l'infanzia perduta si rapprende in un simbolo: una fotografia, appesa sopra un vecchio camino, l'immagine di una bimba che sorride felice. È aggrappandosi al ricordo di quella fotografia cheMaria trova la forza di andare avanti, di superare leprove del destino e di acquistare, infine, la forza del perdono.
Venerdi 6 novembre ore 19.30 l'autore Gino Angelo Torchio presenta il libro “Generazione Covid”, Serel International Stefano Termanini Editore 2020. L'autore dialogherà con la giornalista Tina Rossi , editore di Zetatielle Magazine, sul grande impatto che il Covid ha avuto sulla scuola.
Un giorno che sembra un giorno normale di scuola è, in realtà, l'ultimo giorno di scuola. Di quella scuola a cui tutti eravamo abituati, come a una cosa scontata. La pandemia: si abbatte sulle nostre città, sul nostro Paese, e tutti siamo, dalla sera alla mattina, “segregati”. Tutti in lockdown. Chi l'avrebbe mai detto? Non potersi più incontrare, non potersi più sedere accanto, nel banco. Anche i professori che tengono quelle interminabili, noiose, lezioni (non tutti, però….), sono per noi un ricordo che suscita la nostalgia. Siamo a casa. Davanti agli schermi dei nostri computer. la scuola, in tempo di Covid-19, si fa così.Ma è un'esperienza così unica? Il prof. Limittri, chiuso anche lui, come tutti, costretto anche lui, come tutti, a fare scuola “a distanza”, decide di compiere con i propri allievi un percorso nella storia dell'uomo, delle pandemie, dei vaccini. Lo aiuta il padre di un allievo, medico, appassionato di storia della medicina. E' così che gli uni e gli altri scopriranno che la storia si ripete e che noi, mentre ci lamentiamo del nostro lockdown, senza diminuire la drammaticità di ciò che abbiamo vissuto, siamo, in realtà, molto molto più fortunati di coloro che ci hanno preceduti.
Sabato 7 novembre ore 17.00 gli autori M. Cicconetti e G. Torchio presentano “Mani che curano. La pranoterapia nella mia vita”, Serel International – Stefano Termanini Editore, 2020 . Gli autori dialogheranno con la curatrice dell'evento Monica Col sui temi della medicina alternativa e della pranoterapia.
Il libro si propone di suggerire, di far riflettere e, raccontando un'esperienza che coincide con una persona – Maria Cicconetti – e con le molte persone, moltissime ormai, che Maria ha incontrato e aiutato, vorrebbe farci ricordare che ci sono cose che si vedono e che si toccano e altre che non si vedono e non si toccano. Queste ultime, anche se non cadono nel regime dei nostri sensi, sono spesso più importanti delle altre.Si chiamano – per esempio – amore e amicizia, forza d'animo, positività, coraggio, fiducia, intelligenza, sapere, pensiero… e, se per alcune gli uomini hanno fatto, specie negli ultimi secoli, una varietà di prove di tassonomia e misurazione, per altre pare non esserci nessuna possibilità di riuscire a metterle in provetta e renderle, di per sé, meno invisibili.L'esperienza di Maria Cicconetti – le storie che in questo libro sono state raccolte – ci dicono che niente è troppo arduo per rinunciare e che nessuna malattia è troppo grave per disperare. Maria Cicconetti ha lavorato a quattro mani con Gino A. Torchio, medico scrittore. «Per scrivere questo libro ho chiesto aiuto a un amico fidato. Gino Torchio è medico di medicina “ufficiale”, quindi la persona più idonea a giudicare seriamente e professionalmente le emozioni che nel libro ho provato a presentare al lettore. La gioia che la pranoterapia mi ha dato e che tuttora mi dà è difficile da spiegare».
Venerdi 13 novembre ore 18.30 l'autore Paolo Balocco presenta il libro “Itinerari curiosi nei dintorni di Torino. Luoghi e personaggi” Susalibri Editore, 2019. L'autore dialoga con la giornalista Tina Rossi , editore di Zetatielle Magazine, sui luoghi e aneddoti più curiosi del Piemonte.
Un viaggio nei dintorni di Torino in tanti posti che meriterebbero una maggiore conoscenza da parte di tutti. Luoghi di rara bellezza paesaggistica, ma anche ricchi di storia, permeati di arte e cultura, ma che possono pure essere meta di svago e divertimento. Guidati "come degli amici" dalle parole e dalle tante foto dell'autore, attraverso itinerari curiosi, riscoprirete la bellezza di un Piemonte nascosto. Ricco di posti incantevoli, di veri gioielli celati in modo discreto, di fatti e personaggi storici spesso dimenticati.