Sabato 7 maggio, a partire dalle ore 10.00, l'Associazione Artemixia, in collaborazione con Parco Commerciale Dora, Nova Coop s.c., Rete Più di 194 voci, Sermig, Anima Universale, Circoscrizione 4 e Città di Torino, organizza, presso la piazza del Parco Commerciale Dora, INNESCHI, un evento per la pace che coinvolge, uniti sotto la bandiera arcobaleno, simbolo di pace e armonia tra i più utilizzati in tutto il mondo, istituzioni, associazioni, cittadini e cittadine.
L'evento partirà con un'azione corale, in cui, chiunque vorrà, potrà lasciare le proprie impronte color “arcobaleno” sulla base di “Insieme contro la violenza”, l'installazione di tre metri, inaugurata al centro della piazza il 25 novembre scorso, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza di genere.
INNESCHI è il titolo sotto il quale rientreranno le ulteriori “azioni a catena contro la violenza di genere” che verranno messe in campo nel 2022 all'interno del progetto artistico Rosso Indelebile, promosso da vari anni dall'Associazione Artemixia, che fa dell'arte uno strumento a partire dal quale innescare una riflessione approfondita. Una critica sull'esistenza di un problema che ha origini culturali che fa nascere l'esigenza di una presa di posizione che vuole coinvolgere ognuna e ognuno a partire dalla propria posizione.
Inneschi di vibrazioni per la pace, l'obiettivo di Artemixia
“Costruire ponti tra i popoli e non muri e confini è l'unica strada da percorrere - dichiara l'artivista Rosalba Castelli, vicepresidentessa di Artemixia -. Per questo vogliamo rilanciare il nostro messaggio a partire da questa piazza nella quale abbiamo eretto insieme un simbolo che rappresenta il modo in cui, unite e uniti in una sola ferma intenzione, sia possibile sfondare il muro d'acciaio della violenza, imprimere in esso un'impronta che sia grande quanto la somma delle nostre mani. “Insieme contro la violenza”, opera concepita insieme all'artista Anna Olmo, ha potuto essere realizzata solo grazie alla sinergia di tante forze, di tante persone, di tante associazioni e realtà territoriali. L' “opera di tutte e di tutti” oggi rappresenta più che mai la nostra presa di posizione contro ogni guerra intesa come apoteosi di violenza. Per questo sono d'accordo con quanto affermano le femministe russe che la guerra intensifica la disuguaglianza di genere e mette un freno alle conquiste per i diritti umani. La parola “innesco” rimanda all'immaginario bellico ma indica anche l'avvio, l'inizio, lo spunto, l'evento che dà origine a una rapida serie di altri eventi. Vogliamo innescare una vibrazione che si unisca a quella di tutte le altre piazze che in questi giorni continuano a gremirsi di persone che desiderano la fine di ogni guerra. Inneschi per la pace.”
Investire nel valore della Comunità, il messaggio di Circoscrizione IV
“Nei tempi di oggi è quanto mai necessario investire nel valore della comunità, perché la fratellanza e la sorellanza sono la base di quella “amicizia sociale” che ci deve spingere a coniugare i diritti con la responsabilità per il bene comune - dichiarano Il Presidente della Circoscrizione IV di Torino Alberto Re e la Vicepresidentessa Sara Cariola -. Per questo la circoscrizione IV aderisce con grande interesse alla scelta di continuare a fare della Piazza di Parco Commerciale Dora, dove si trova un simbolo permanente contro la violenza di genere che insieme abbiamo costruito, un luogo aperto in cui realizzare eventi di partecipazione ma anche di presa di posizione su temi come questo della Pace. Lasciamo la nostra impronta come un rinnovato impegno a fare del ruolo istituzionale che riscopriamo lo strumento per consentire alle realtà come quelle coinvolte oggi di trovare tempi, luoghi e modi per realizzare le proprie attività”
Una carica di solidarietà, le parole del direttore del centro Parco Commerciale Dora Emanuele Manca
“La piazza di Parco Commerciale Dora si fa interprete e promotrice, insieme alle associazioni e alle istituzioni, dell'innesco di una carica di solidarietà verso le persone colpite dall'evento bellico – dichiara Emanuele Manca direttore del centro Parco Commerciale Dora -. Una carica permanente tramite tutte le impronte di pace che resteranno indelebili sulla piazza, e, a livello pratico e tangibile, con la colletta alimentare in atto per tutta la giornata. Il 7 maggio vuole essere per Parco Commerciale Dora l'innesco di una reazione a catena in tutto il territorio di gesti solidali: simbolici e concreti. Una continuità con l'impegno di contrasto alla violenza iniziato anni fa con Artemixia e oggi coniugato e declinato con la richiesta a gran voce del rispetto della normalità, del quotidiano, del fruttuoso svolgimento della vita politica, economica, sociale e culturale che si traducono nella parola pace”
La contrarietà ad ogni forma di violenza il messaggio di Rete Piùdi194 voci
“La rete Piùdi194 voci per l'autodeterminazione ribadisce la sua contrarietà ad ogni forma di violenza, compresa la guerra che non deve mai essere lo strumento di regolazione delle relazioni e dei conflitti – dichiara Elena Petrosino del gruppo tecnico della rete che conta più di 50 associazioni-. Questa guerra, come le tante dimenticate nel mondo, colpisce soprattutto le popolazioni e in particolare le donne, ancora con i molti stupri che stanno avvenendo in queste settimane sulle profughe, le/i minori, la Comunità lgbtqi+ e tutte le persone “non bianche”. Crediamo che sia Importante accompagnare il nostro fermo NO ALLA GUERRA con iniziative come questa, promosse in rete da tante associazioni, dal Parco Dora e Novacoop e dalle Istituzioni territoriali “
Il programma sintetico
- ore 10.00 | azione aperta a tutte e tutti: lasciamo le impronte arcobaleno sulla base dell'installazione INSIEME CONTRO LA VIOLENZA
- ore 15.00 | flash mob “Le mani per la pace”
Durante tutto il giorno: colletta alimentare SERMIG