Grande festa di fine anno all’Asilo Nido comunale: Sabato 9 giugno, la grande festa di fine anno all’Asilo Nido comunale con il saluto e gli auguri di buona estate ai bambini, alle famiglie e al personale, è stata l’occasione per inaugurare, insieme al sindaco Maurizio Marello, due loghi per i due nidi cittadini.
Presentati il “Fiore”, nome e logo per il Micro-nido di viale Masera, gestito dal raggruppamento Cooperativa sociale Xenia - Or.s.a e “L’ippocastano”, nome e logo per l’Asilo nido comunale di via Gioberti. I marchi grafici sono stati prescelti tra quelli realizzati dagli studenti del Liceo artistico “Pinot Gallizio”. Li ha creati la studentessa Nadia Boasso, ringraziata e premiata con due magliette raffiguranti i loghi da lei realizzati. La festa è stata anche l’occasione per inaugurare la casetta sull’albero pensata e ideata dal personale del Nido comunale in collaborazione con la comunità terapeutica “Il Tavoleto” della cooperativa “Alice”. La casetta in legno con il tetto rosso è stata posizionata in giardino sul ceppo dell’ippocastano, vecchio simbolo del Nido abbattuto da una tromba d’aria l’estate scorsa proprio poco dopo l’intitolazione dell’asilo all’ippocastano.
Genitori e personale del Nido preparano e gustano specialità marocchine: Il personale della cucina ed il personale ausiliario dell'Asilo Nido comunale "L'Ippocastano", hanno invitato i genitori dei bambini che frequentano il nido ed il micro nido di viale Masera a partecipare ad una serata sul tema del Marocco.
Le mani esperte di due mamme di origine marocchina - i cui bambini frequentano il nido - hanno preparato ed istruito i genitori ed il personale nella preparazione di alcuni piatti e bevande tipiche: il cous cous, i biscotti ed il the verde alla menta. Il tutto è stato poi gustato piacevolmente insieme.
Il rotolo di Pinot Gallizio ispira i bimbi del nido: Il rotolo di Pinot Gallizio, esposto nella recente mostra in San Domenico, ha ispirato la creatività dei bimbi dell’Asilo Nido comunale di Alba. I giovanissimi artisti hanno imitato il grande artista realizzando un lunghissimo disegno colorato che esprime in pieno i dettami della pittura industriale. La singolare “opera d’arte” è visibile in questi giorni lungo lo scalone monumentale del palazzo comunale, dove è stato adeguatamente disteso.