Il Generale Inverno domina incontrastato sulle Alpi. Il clima è frizzante e il paesaggio sprofonda nel bianco accecante della neve. Nei borghi alpini è bello ritirarsi davanti al camino, gustarsi una bevanda calda e assaporare le brevi giornate invernali tra passeggiate e relax. Ma, anche in questo periodo, la montagna offre occasioni straordinarie a chi vuole esplorare i suoi tesori naturali all'aperto, respirando a pieni polmoni l'aria salubre e fresca che scende dai boschi.
Nei mesi più freddi, i corsi d'acqua che irrigano i monti si trasformano in lingue e pareti di ghiaccio che disegnano bizzarre sculture di cristallo aggrappate ai monti. Arrampicarsi su queste formazioni non è solo una prova di bravura e sangue freddo, ma anche un modo per abbracciare il cuore gelido e puro dell'inverno alpino. Le Perle delle Alpi offrono l'opportunità di cimentarsi nell'arrampicata su ghiaccio anche con l'aiuto di istruttori esperti, in paesaggi incontaminati e ricchi di fascino, cullati dall'ospitalità targata Alpine Pearls.
Ceresole Reale: una palestra a cielo aperto
La Perla piemontese di Ceresole Reale, estremo lembo settentrionale dell'Alto Canavese incuneato nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, in inverno si trasforma in una palestra a cielo aperto per chi vuole vivere attivamente l'inverno senza accalcarsi sulle piste. Il catalogo degli sport è ampio: dai tantissimi itinerari per gli amanti delle ciaspole e dello sci alpinismo alle passeggiate a piedi o con gli sci attorno al lago, dal fondo al telemark. Agli arrampicatori su ghiaccio Ceresole offre numerose cascate di diversa difficoltà su cui divertirsi e imparare, tra le quali l'X ICE PARK "Falesia dei mutanti”, una palestra di ghiaccio realizzata tramite la deviazione di un torrente su salti rocciosi che conta circa 30 cascate di difficoltà dal III al V+ con la presenza di dry tooling. |