
“Un passo avanti importante per il nostro territorio, con un'opera decisiva per una seria programmazione di carattere ambientale e viabilistica nella nostra città”. Così il sindaco di Bra, Bruna Sibille, ha commentato il via libera dato al lotto Cherasco-Alba dell'autostrada Asti-Cuneo, da parte della conferenza dei servizi che si è riunita a Roma, mercoledì 19 aprile 2012. “Si tratta di un'infrastruttura essenziale per regimare il flusso del traffico pesante, che oggi attraversa ancora Bra a poche centinaia di metri dal centro storico, ma soprattutto per fornire quel collegamento veloce con il nuovo ospedale in costruzione a Verduno, pre-requisito sulla base del quale si era fondata la programmazione dell'intervento di razionalizzazione di servizi più importante dell'intero Piemonte meridionale” - ha detto ancora la prima cittadina. “Decisive, poi, tutta una serie di opere complementari, molte delle quali toccano direttamente il territorio braidese. Penso ad esempio all'intervento sul ponte di Pollenzo oppure ai lavori che interesseranno la strada provinciale 7. Molto importante, inoltre, il bypass che si aprirà tra il ponte monumentale della stessa Pollenzo e Cinzano, con il collegamento tra la provinciale e la statale 231” - prosegue ancora il sindaco - “Si tratta di opere di assoluto rilievo che, assieme al completamento dell'ospedale, muteranno il volto della sponda sinistra del Tanaro, fornendo infrastrutture di mobilità adeguate e moderne che da troppo tempo le nostre comunità attendono. Soddisfazione, inoltre, per aver appreso come siano oramai prossimi i lavori per realizzare il collegamento diretto tra la tangenziale cittadina e la stessa autostrada, sicuramente un altro elemento da considerare per migliorare le nostre opportunità di spostamento”.“Un passo avanti importante per il nostro territorio, con un'opera decisiva per una seria programmazione di carattere ambientale e viabilistica nella nostra città”. Così il sindaco di Bra, Bruna Sibille, ha commentato il via libera dato al lotto Cherasco-Alba dell'autostrada Asti-Cuneo, da parte della conferenza dei servizi che si è riunita a Roma, mercoledì 19 aprile 2012. “Si tratta di un'infrastruttura essenziale per regimare il flusso del traffico pesante, che oggi attraversa ancora Bra a poche centinaia di metri dal centro storico, ma soprattutto per fornire quel collegamento veloce con il nuovo ospedale in costruzione a Verduno, pre-requisito sulla base del quale si era fondata la programmazione dell'intervento di razionalizzazione di servizi più importante dell'intero Piemonte meridionale” - ha detto ancora la prima cittadina.
“Decisive, poi, tutta una serie di opere complementari, molte delle quali toccano direttamente il territorio braidese. Penso ad esempio all'intervento sul ponte di Pollenzo oppure ai lavori che interesseranno la strada provinciale 7. Molto importante, inoltre, il bypass che si aprirà tra il ponte monumentale della stessa Pollenzo e Cinzano, con il collegamento tra la provinciale e la statale 231” - prosegue ancora il sindaco - “Si tratta di opere di assoluto rilievo che, assieme al completamento dell'ospedale, muteranno il volto della sponda sinistra del Tanaro, fornendo infrastrutture di mobilità adeguate e moderne che da troppo tempo le nostre comunità attendono. Soddisfazione, inoltre, per aver appreso come siano oramai prossimi i lavori per realizzare il collegamento diretto tra la tangenziale cittadina e la stessa autostrada, sicuramente un altro elemento da considerare per migliorare le nostre opportunità di spostamento”.