“Condivido le dichiarazioni di Michela Brambilla che ha detto Sì al referendum sulla caccia, anzi auspico che gli esponenti del Pdl piemontese prendano esempio dall'ex Ministro del governo Berlusconi. Il Piemonte da oltre 25 anni attende una nuova legge sulla caccia ed il referendum è la via più democratica per scrivere finalmente una nuova normativa. Con un colpo di spugna burocratico non si può cancellare un quarto di secolo di lotte e battaglie portate avanti con tenacia dai movimenti ambientalisti piemontesi. A mio avviso mancano ormai i tempi tecnici per evitare il ricorso alla urne, ora il compito della Regione dovrebbe consistere nell'informare maggiormente i piemontesi sui quesiti referendari”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale del Piemonte, in merito al dibattito sul referendum sulla caccia.
“Fino a qualche mese fa era possibile evitare la spesa di 22 milioni di euro per predisporre la consultazione – aggiunge Buquicchio – sarebbe bastato approvare la Proposta di Legge presentata dall'Italia dei Valori che recepisce in toto le istanze referendarie”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione