
Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per concorso nei reati di furto aggravato, ricettazione e tentato utilizzo di carta di credito 3 nomadi “sinti” dai Carabinieri della Compagnia di ALBA. I tre, già noti ai militari per i loro numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, sono: una ragazza minore di 16 anni, una giovane di 21 anni ed un ragazzo di 22 anni, tutti domiciliati nel campo nomadi di ALBA lungo la riva sinistra del fiume Tanaro. Avevano perpetrato, durante l’apertura al pubblico, un furto all’interno di una profumeria portando via la borsa che una commessa aveva riposto sotto alla cassa. Nella borsa, oltre ai contanti ed ai documenti personali della derubata, vi era anche una carta di credito che il gruppo di ragazzi “sinti” ha cercato di sfruttare per compiere acquisti. Si sono recati infatti, qualche ora dopo aver rubato quella borsa, presso un negozio di abbigliamento di capi griffati acquistando alcuni capi del valore di circa 200,00 euro e, all’atto del pagamento, avevano esibito la carta di credito rubata dicendo di avere però dimenticato la carta d’identità necessaria per il pagamento. Il negoziante si è insospettito, non dava corso alla transazione avvertendo i Carabinieri sul NUMERO DI EMERGENZA 112. Nel frattempo i tre uscivano dal negozio a gambe levate ma venivano bloccati poco dopo nella centrale Via Maestra dall’equipaggio di una gazzella del Radiomobile, probabilmente con l’intento di tentare di effettuare altri acquisti con la carta di credito rubata. I Carabinieri rinvenivano poi addosso alla minore la carta di credito ed in seguito, presso la sua abitazione, anche la borsa rubata alla commessa contenente altri 100,00 euro in contanti, documenti personali, chiavi dell’auto e di casa, refurtiva poi restituita alla vittima.