
E’ finito in prigione l’operaio 22enne albese D.A. che è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di ALBA questa mattina in quanto a suo carico il Tribunale di ALBA aveva emesso un ordine di carcerazione per il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolico alla guida commesso nel 2010. Il giovane, con alle spalle già precedenti penali per droga e guida sotto l’influenza di stupefacenti, era stato fermato da una gazzella del Radiomobile dei Carabinieri di ALBA una notte di due anni fa in corso Canale mentre era alla guida della sua auto. In quell’occasione i militari si resero subito conto che presentava i classici sintomi di chi aveva alzato un po’ troppo il gomito e gli chiesero di sottoporsi all’accertamento, obbligatorio per legge, del tasso alcolemico. L’operaio però, ben consapevole di essere ubriaco e pensando erroneamente di poterla fare franca, si rifiutò categoricamente di sottoporsi alla prova dell’etilometro incorrendo nel reato espressamente previsto dal Codice della Strada. I Carabinieri lo denunciarono alla Procura della Repubblica di ALBA per rifiuto di accertamento alcolemico alla guida, gli ritirarono la patente di guida e sequestrarono anche l’auto che poi venne confiscata e venduta all’asta dal Tribunale. La giustizia ha quindi fatto il suo corso e, a distanza di poco meno di due anni, quel rifiuto costerà ora molto caro al giovane albese perchè dovrà scontare due mesi di carcere, avrebbe rischiato certamente molto meno se quella notte non avesse rifiutato di sottoporsi all’alcooltest.