“Non bisogna buttare via il patrimonio di conoscenze e competenze maturato nel corso del processo Eternit. Occorre istituire subito una Procura nazionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro così come richiesto dall'Italia dei Valori a tutti i livelli. Attraverso la Procura nazionale si potrebbero mettere a disposizione della giustizia italiana le professionalità dei magistrati che hanno acquisito maggiori conoscenze in materia antinfortunistica come nel caso dei processi Tyssenkrupp ed Eternit”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo Idv al Consiglio regionale del Piemonte, in merito alle motivazioni sul caso Eternit.
“Leggendo i motivi della condanna del caso Eternit – aggiunge Buquicchio – si comprendono meglio le dimensioni della mole di lavoro sostenuta dalla magistratura torinese. Un lavoro che non deve andare perso, ma al contrario dovrà essere valorizzato con l'istituzione della Procura nazionale sugli infortuni sul lavoro. La nova procura si rende necessaria a maggior ragione in un periodo in cui si registrano sempre più spesso incidenti sul luogo di lavoro, in alcuni casi dovuti alla mancata osservazione dei più elementari standard di sicurezza”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione