
Ancora controlli per verificare il rispetto della vigente normativa in materia di tutela della salute dei lavoratori e sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei Carabinieri della Compagnia di ALBA. Nei giorni scorsi infatti i militari hanno fatto “visita” ad alcuni cantieri edili in città e nella VALBORMIDA. Illegalità sono state riscontrate in alcuni cantieri edili per la costruzione di civili abitazioni alla periferia di ALBA e CORTEMILIA dove, a seguito delle verifiche compiute, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di ALBA per vari reati in violazione della legge sulla tutela della salute dei lavoratori e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro nonché norme di prevenzione incidenti sul lavoro.
Nei guai sono finiti due imprenditori edili italiani residenti ad ASTI, uno dei quali più volte sanzionato in passato per violazioni analoghe ed un artigiano di nazionalità marocchina anche lui abitante ad ASTI perché, all’interno dei loro cantieri edili, lavoravano loro dipendenti in quota senza indossare le necessarie dotazioni antinfortunistiche (caschi, cinghi, scarpe, etc.) ed i ponteggi installati non erano rispondenti alle norme di sicurezza previste. Durante i controlli non sono stati rintracciati lavoratori “in nero” ma tutti i manovali ed operai identificati erano stati regolarmente assunti dai loro datori di lavoro.
I Carabinieri di ALBA hanno informato dell’esito dei controlli eseguiti, oltre all’Autorità Giudiziaria, la Direzione Provinciale del Lavoro di CUNEO e lo S.PRE.S.A.L. dell’A.S.L. CN/2 per i provvedimenti di loro specifica competenza.